Travolto da un’auto pirata, ragazzo di quindici anni in coma

21 ottobre 2011 | 12:00
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Travolto da un’auto pirata, ragazzo di quindici anni in coma

Cittadini in protesta: Ardea terra di nessuno”. Nei giorni scorsi divelte le serrande di alcuni bar e rubate macchinette cambia-soldi

Il Faro on line – Due incidenti stradali sulle strade di Ardea causati da due auto pirata. Indagini a tappeto per rintracciare i responsabili. Ieri pomeriggio è stata travolta l’auto del geometra comunale Mauro Rossi causando il ferimento di due passeggeri. L’uomo alla guida di una vecchia Peugeot è fuggito facendo perdere le proprie tracce, fortunatamente nulla di grave. E’ andata peggio, invece, a un giovane quindicenne della Nuova California che, alla guida del proprio motorino, è stato speronato da un veicolo che transitava ad alta velocità all’incrocio tra viale della Nuova California e via Dora Baltea. Il ragazzo, trasportato d’urgenza al Policlinico, si trova in coma con un polmone gravemente forato e diverse costole rotte.

Alla Nuova California come in tutto il territorio rutulo la popolazione è sempre più sfiduciata nei confronti delle istituzioni. Gli abitanti del posto ritengono che il pirata che per poco non uccideva il quindicenne sia scappato in direzione del famigerato complesso immobiliare tristemente noto come “Le Torri” passando per piazza delle Marmore dove le telecamere dovrebbero averlo ripreso.

“Purtroppo non sappiamo a che santo votarci, – spiega Giuliano, un abitante della Nuova California e membro del comitato di quartiere – non passa giorno che non subiamo furti, aggressioni, che non assistiamo a scorribande di nomadi che guidano per le strade della lottizzazione a folle velocità”.

Certo, come non capire Giuliano. E’ infatti di questa mattina, la notizia che degli scassinatori sul lungomare degli Ardeatini, hanno divelto tre serrande di un bar e asportato due videogiochi e una macchinetta cambia soldi… lo stesso è avvenuto il giorno prima e prima ancora in altri bar, non ultimo quello di fianco al comando della polizia municipale.
Luigi Centore