“Raccolta rifiuti, Raimondi produce un documento astratto”

25 ottobre 2011 | 00:29
Share0
“Raccolta rifiuti, Raimondi produce un documento astratto”

La critica del Pdl: “Si faccia una commissione di esperti”

Il Faro on line – “Il documento sulle linee guida del servizio di raccolta dei rifiuti a Gaeta dimostra l’incapacità e la superficialità nella gestione della cosa pubblica da parte dell’asse Raimondi-Ciano-Salone. Infatti il documento che avrebbe dovuto contenere importanti disposizioni sul servizio per cui deve essere indicata la nuova ditta gestrice si esaurisce in una superficialissima paginetta con una decina di punti approssimativi e prevalentemente astratti che lasciano il tempo che trovano”.

Lo affermamo il coordinatore del Pdl Cristian Leccese ed i consiglieri comunali Luigi Coscione (capogruppo) e Pasquale Ranucci i quali sottolineano che “lo sforzo che l’Amministrazione guidata dal trio Raimondi-Ciano-Salone in quattro anni e mezzo ha saputo concretizzare solo disastri nel settore del servizio rifiuti, fra cui una bandiera blu persa. Siamo sicuri che se avessero chiesto spunti e suggerimenti alle scuole elementari della Città, gli alunni ed i loro insegnanti sarebbero stati di gran lunga all’altezza di redigere un documento che avesse un senso logico e concreto”.

“È assurdo e stupefacente – commentano – assistere a questo declino nella gestione della cosa pubblica, peggio ancora se è la Città a pagarne le conseguenze. Il servizio della raccolta dei rifiuti avrebbe dovuto avere un’attenzione particolare dagli assessori e dal sindaco, mentre invece gli avranno dedicato al massimo una manciata di minuti. Nello striminzito documento consegnato ai consiglieri comunali qualche giorno prima della seduta consiliare non vi erano specificazioni delle modalità di pianificazione del servizio. Nessuna proiezione della situazione sulla Città, nessuna considerazione morfologica, nessuno studio specifico, nessun riferimento a tecniche specifiche, nessun piano operativo o organizzativo. Insomma niente di niente, solamente un misero foglietto che elencava astrattamente le varie fasi della raccolta”.

“Il Popolo della Libertà – concludono i tre esponenti pidiellini – è sempre più convinto che Gaeta meriti di più di questa mediocrità politica ed amministrativa che ha messo in ginocchio la Città. Il Partito chiede all’Amministrazione di fare un passo indietro sulla preparazione del bando di gara e di costituire subito una commissione di tecnici esperti che elaborino un piano di raccolta e trattamento dei rifiuti analizzando le caratteristiche del territorio e le tecnologie attualmente disponibili. Se Raimondi andrà avanti senza ascoltare le nostre proposte non venga poi ad accusarci dei suoi errori”.