“Le primarie? Un bene per il centrodestra”

27 ottobre 2011 | 01:00
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“Le primarie? Un bene per il centrodestra”

Fanco (Pdl): “Non accetteremo l’ennesima imposizione dall’alto”

Il Faro on line – Si consolida sempre tra i componenti della Pdl e di tanti consiglieri comunali,  la volontà di scelte democratiche per arrivare a votare ad Ardea un sindaco condiviso, che possa dimostrare il proprio tenore di vita, (come Carlo Eufemi) un sindaco che sia inattaccabile sotto ogni aspetto, un sindaco che non sia in cerca di un posto di lavoro, un sindaco che risulti iscritto all’anagrafe tributaria e non già  inserito nel registro degli indagati, ma soprattutto sia al di sopra delle parti per lavorare per il bene del paese.  Della stessa idea sono i consiglieri Riccardo Iotti, Antonello Magliacca, Danilo Petrella. Quest’ultimo ebbe a dichiarare “con le primarie possiamo anche pensare di entrare nel cartello con il Pdl, dello stesso avviso anche il partito de La Destra.

“I cittadini di Ardea – spiega il consigliere comunale del Pdl Luca Fanco – non accetteranno l’ennesima imposizione dall’alto del Pdl, scelta antidemocratica che nel Comune limitrofo di Pomezia ha determinato un fuggi-fuggi generale dalla coalizione di centro-destra dopo l’imposizione del candidato a Sindaco Luigi Celori, formando liste civiche di elettori e politici del PDL che hanno sostenuto il candidato a Sindaco del PD Enrico De Fusco.

“L’unica strada da percorrere è quella delle primarie, attraverso la quale tutta la coalizione del centro-destra, e non solo il Pdl, possa esprimere democraticamente la scelta sul nominativo del candidato a Sindaco di Ardea. Ora, la parola spetta a chi dovrà essere governato”.

“Non ci si può sottrarre dal presentare uomini che abbiano al loro attivo una storia di vita amministrativa e  istituzionale, oltre a mostrare una dichiarazione dei redditi ed uno stato patrimoniale che i cittadini hanno tutto il diritto di conoscere, prima di affidare il paese al solito ambizioso nulla-facente e nulla-tenente”.

“Insomma, chi si presenta alla città  deve avere un reddito che dimostri di essere prima un buon amministratore del patrimonio familiare e non sia troppo giovane e quindi inesperto a gestire un comune difficile come Ardea, conoscere bene il territorio affinchè possa mettere a frutto le risorse del territorio stesso”.
Luigi Centore