“Le primarie? Uno strumento di condivisione politica”

27 ottobre 2011 | 17:03
Share0
“Le primarie? Uno strumento di condivisione politica”

Iotti: “Confermerebbero la maturità del Pdl che fino ad oggi ha guidato con senso di responsabilità l’amministrazione”

Il Faro on line – Riccardo Iotti interviene sulla necessità di indire per il futuro candidato a sindaco della Pdl, le “primarie” ritenendolo strumento fondamentale di condivisione politica. Iotti a differenza del collega Luca Fanco, non entra nel merito della moralità si attiene soltanto alle capacità politiche. Resta comunque un dato di fatto, dopo anni che la base non è stata chiamata per alcuna decisione, oggi tutti vogliono il consenso della base. Ce da chiedersi scusante primarie, per poi continuare a fare i propri comodi dicendo “noi siamo gli eletti, questo è il partito degli eletti” Di fatto dopo le dichiarazioni di tanti esponenti della Pdl, molti si chiedono: “Avevamo ragione che l’accordo dell’estate tra Pdl, Udc e lista Eufemi,  più che definirlo “patto dell’ombrellone” si sarebbe dovuto chiamare “patto scellerato ed antidemocratico”

“Chiunque sia impegnato nell’attività politica, come militante, dirigente di un partito o come eletto, – spiega Iotti – matura la consapevolezza che la condivisione è un elemento fondamentale dell’agire politico. Elemento che nasce dalla sintesi di diverse esigenze o idee e necessario per perseguire obiettivi comuni riferibili al benessere della collettività. Al contrario, le scelte imposte o calate dell’alto rischiano di influenzare negativamente l’azione politica o amministrava proprio per la mancanza di supporto e condivisione”.

“A tale scopo, le consultazioni primarie costituiscono, a mio avviso, un importante strumento di partecipazione alla vita politica di una nazione, di un partito e in particolar modo di una città come Ardea che per la prima volta si avvia verso la scadenza naturale del mandato del Sindaco. Le primarie in questo contesto confermerebbero la maturità del Pdl che fino ad oggi insieme alle altre forze di maggioranza ha guidato con senso di responsabilità l’amministrazione senza cadere nelle trappole e nei ricatti che caratterizzavano i governi precedenti causando instabilità politica e continuo ricorso al voto”.

“In linea con i recenti interventi del Sottosegretario, Andrea Augello suffragati anche dai giovani del Circolo territoriale della Giovane Italia “Giovani Idee”, ritengo doveroso proporre anche ad Ardea l’istituzione della consultazione popolare finalizzata alla selezione delle cariche elettive. Concordo anche con l’intervento del  collega Saverio Pagliuso, Consigliere Comunale del Pdl a Pomezia, nel ribadire che lo strumento delle primarie si qualifica, in questa congiuntura storica e politica, come un valido strumento di cittadinanza attiva per coinvolgere i cittadini nei processi decisionali legati alla determinazione della classe dirigente e degli indirizzi di governo”. 

“Il fine ultimo deve essere proprio quello di valorizzare, secondo il principio del merito, candidati con capacità di mediazione, senso delle istituzioni, elevato grado di coesione con il proprio partito e smisurato amore per il territorio amministrato. Promuovendo una consultazione per la selezione del candidato Sindaco nella formazione di centrodestra e nel Pdl per le elezioni amministrative del 2012 si rafforzerebbe la stabilità di governo e della maggioranza consiliare nonché il senso di appartenenza dei cittadini alle istituzioni. Credo che instaurando questo clima di condivisione si avrà quello slancio necessario per proseguire con progetti innovativi di crescita e di sviluppo di un territorio che potenzialmente ha ancora molto da offrire. Riccardo Iotti Consigliere Comunale di Ardea Popolo della Libertà”.