Abitudini alimentari, un convegno a Fondi

Il Faro on line – Lo studio multicentrico promosso dall’Organizzazione Mondiale della Sanità e diretto dall’Health Behaviour in School-aged Children (HBSC) sostiene che fin dalla più tenera età si impostano le abitudini alimentari e che esse, con gli anni, si consolidano fino ad essere parte dello stile di vita che caratterizza il modo di nutrirsi di ogni individuo e, spesso, di un’intera comunità.
L’Amministrazione comunale a guida di Salvatore De Meo nutre una particolare attenzione per la cultura e la salute dei piccoli cittadini di Fondi, nella convinzione che tanto l’infanzia quanto l’adolescenza siano un periodo cruciale nel ciclo evolutivo della persona, caratterizzato da molteplici trasformazioni che riguardano l’individuo nella sua totalità e in cui si intrecciano eventi che ne coinvolgono la sfera biologica, psicologica, culturale e sociale.
Per meglio focalizzare l’attenzione su questi rilevanti temi e darne pubblica evidenza il Comune di Fondi e l’Associazione Culturale AGOGHE’ hanno deciso di dare vita al convegno dal titolo “Le abitudini alimentari nell’infanzia e nell’adolescenza” che avrà luogo il 12 novembre prossimo dalle ore 9.00 presso l’Auditorium comunale.
Dopo i saluti istituzionali del Sindaco di Fondi Salvatore De Meo e dell’Assessore alla Cultura e alle Politiche della Scuola Lucio Biasillo, interverranno in qualità di relatori il Dott. Costantino Supino – Medico Chirurgo, specialista in Pediatria, Omotossicologia, Nutrizione Biologica, Omeopatia e discipline integrate – e il Dott. Ettore Manildo – Posturologo, Dietista, Naturopata, Formatore nazionale per conto della federazione Fitness Italia.
All’incontro – patrocinato oltre che dal Comune di Fondi, da Provincia di Latina, MOF, CREIA, Consorzio di Bonifica Sud Pontino, Banca Popolare di Fondi, Parco Naturale Regionale dei Monti Ausoni e Lago di Fondi – parteciperanno anche gli alunni degli Istituti scolastici Amante, Aspri, Garibaldi, Don Milani e dell’Immacolata.
Il convegno sarà articolato con linguaggio semplice ed accessibile anche ai non specialisti, avvalendosi della videoproiezione di disegni animati esplicativi, consentendo in tal modo anche ai bambini di seguire i lavori ed interagire con i relatori senza alcuna difficoltà.