Le risorse dei Comuni dopo la Finanziaria

12 novembre 2011 | 15:30
Share0
Le risorse dei Comuni dopo la Finanziaria

Convegno organizzato da Fare Sociale

Il Faro on line – Si è svolto venerdì 11 novembre, presso Palazzo Chigi, Ariccia, il convegno “FARE SOCIALE. LE RISORSE DEI COMUNI DOPO LA FINANZIARIA”, organizzato dallo Spi Cgil del Comprensorio e dalla CDLT di Pomezia-Castelli-Colleferro-Subiaco. Hanno preso parte al convegno Rosa Carbone, Seg. Gen. Spi Cgil del Comprensorio, Fioralba Giordani, Segretaria CDLT Cgil del Comprensorio, Silvia Ioli, Segretaria CGIL Roma-Lazio, Teti Croci, Seg. Gen. Spi Roma e Lazio, Sandro Del Fattore, Dipartimento Politiche Sociali Cgil. Non è potuto essere presente ma ha inviato i propri saluti Claudio Cecchini, Assessore Politiche Sociali Provincia di Roma. Davanti ad una platea numerosissima ed attenta il centro della discussione è stata la necessità di far fronte ad un disagio sociale crescente, aggravato dalla crisi economica e dai tagli operati dalla Finanziaria che, non solo diminuisce le risorse destinate ai comuni, ma esprime una chiara volontà politica. Il risultato è uno stato sociale trasferito sulle spalle delle famiglie, politiche sociali che si spostano sempre più su un piano privatistico, l’acuirsi delle diseguaglianze. Di fronte a questo scenario, per la Cgil bisogna ripartire dal territorio, su cui il sindacato è da sempre presente: “è necessario che istituzioni e parti sociali – afferma nella sua relazione Fioralba Giordani – si impegnino insieme a ricostruire la comunità. Occorre trovare ed aggiungere risorse sul tavolo sociale, per una diversa idea di Welfare, per una contrattazione territoriale che sia al servizio di un nuovo concetto di benessere”. La manovra Finanziaria, con un taglio di oltre 4 mld alle Regioni, va verso un abbandono delle politiche sociali pubbliche e mette a dura prova i Comuni che non hanno risorse per garantire i servizi alla cittadinanza. Il sindacato dà una risposta concreta ed attuabile: “se la contrattazione ha bisogno di grandi risorse, per rinascere e per cambiare segno, queste vanno trovate nel solco dell’equità e della giustizia sociale, nella lotta all’evasione fiscale”. L’invito rivolto ai Comuni è di istituire, in tempi brevi, i Consigli tributari e di aderire ai Patti anti-evasione. “E’ una battaglia che vogliamo fare insieme e la dobbiamo fare insieme” conclude Giordani. L’esortazione della Cgil ha trovato
interlocutori aperti e pronti all’agire, al “fare sociale” appunto, negli amministratori che sono intervenuti o hanno mandato i propri saluti: Emilio Cianfanelli, Sindaco di Ariccia; Biagio Fiorenza, Consigliere comunale di Ariccia; Pasquale Boccia, Sindaco di Rocca di Papa; Quirino Briganti, Sindaco di Carpineto Romano; Umberto Leoni, Sindaco di Lanuvio; Sergio Andreozzi, assessore di Velletri; Pierluigi Sanna, Consigliere comunale di Collefferro; Caterina Morani, Assessore di Monte Porzio; Stefano Di Tommaso, Sindaco di Frascati;Tamara Galli, Coordinatrice Piano di Zona del Distretto H2.
Di fronte alle oggettive difficoltà nell’amministrare il territorio con risorse esigue, come sottolineato negli interventi, la lotta all’evasione, conclude Del Fattore, rappresenta una strada alternativa e una soluzione “per recuperare soldi sottratti alla collettività”.