Master plan della città del Golfo e delle Isole Pontine

Il Faro on line – All’Urbampromo di Bologna – 8° edizione 9/12 novembre – è stato conferito un alto e significativo  riconoscimento al progetto Master Plan “ Le città del Golfo e le isole pontine”. Un giusto premio per il lavoro svolto dall’ufficio urbanistico del Comune di Formia – presente nel capoluogo emiliano con il dirigente  arch. Roberto Guratti, e gli architetti di Piano Marco Pietrosanto e Alessandro Abaterusso – e dallo Sportello Europa diretto da Stefano D’Arcangeli.  Il Master Plan rappresenta una tappa fondamentale di un processo complesso, una proposta di valenza nazionale che sarà supportata con finanziamenti da parte del Ministero delle Infrastrutture e della Regione Lazio.

Un risultato che premia l’intuizione del sindaco di Formia sen. Michele Forte, nel proporre e rappresentare al Ministro delle Infrastrutture il programma sottoscritto da tutti comuni del comprensorio.

Lo studio approntato e rappresentato a Bologna ha ribadito  le esigenze e le necessità di migliorare e potenziare le infrastrutture dell’area. Il nodo viario con tutte le sue criticità rappresenta  un ostacolo ai principali problemi del territorio e dello sviluppo. Uno dei punti sollevati riguarda proprio la realizzazione della nuova variante Appia che dovrebbe consentire di bypassare la città di Formia. L’opera in questione attende ormai da troppi anni una soluzione da parte delle Autorità superiori Stato-Regione .

L’elaborato  programmatico, definito con la condivisione di tutti i sindaci del comprensorio, dovrebbe rivestire una certa priorità ed importanza in funzione di un’opera che costituisce l’ossatura di un sistema di sviluppo per tutta l‘area del Golfo. Solo attraverso un’azione sinergica ed unitaria si potranno creare le condizioni per perseguire obiettivi strategici infrastrutturali.
Un contributo di collaborazione sull’iter è stato conferito dal dirigente del ministero delle infrastrutture arch. Francesco Giacobone, sostenitore dell’opportunità di aprire alle risorse dei privati d’intesa con  le diverse Governance. Interventi che  possono costituire momenti di certezza e di celerità per l’imprenditoria  nel consentire il rapido impiego delle risorse disponibili e contribuire alla realizzazione di processi di pianificazione innovativi, quale quello in corso di costruzione nel Golfo di Gaeta.
Le linee generali del Master Plan illustrate a Bologna partono dall’analisi sullo stato dell’economia locale e delle condizioni generali del territorio e delle relative infrastrutture con particolare riferimento alla viabilità e alle criticità di accessibilità e attraversamento dei vari sistemi di trasporto passeggeri e commerciale su gomma, ferrovia e vie marittime.

Altro importante punto riguarda la complessa situazione della portualità del Golfo e delle isole. Una problematica che necessita di un riordino e  di un rinnovato rapporto di sussidarietà e complementarità in funzione di uno sviluppo della nautica da diporto e della portualità turistica. Un capitolo a parte è dedicato alla valorizzazione  del patrimonio naturalistico, paesaggistico-ambientale, storico, archeologico e culturale del territorio. Una risorsa immensa su cui bisogna investire con interventi mirati per un rilancio del marketing turistico inserito in un processo di riqualificazione di tutto il sistema ricettivo comprensoriale in un contesto di  equilibrio urbano policentrico tra le regioni del Lazio e la Campania. Il Ministero alla luce delle proposte avanzate dal Comune di Formia  ha valutato la possibilità di finanziare le iniziative illustrate inserendole nel sistema delle città territorio promosse dallo stesso ministero.

Per il sindaco Forte il riconoscimento ricevuto all’Urbampromo premia e gratifica  il lavoro realizzato dall’assessore Assalante, dagli uffici tecnici dell’assessorato e dallo sportello Europa:  “Un merito ed un attestato – dichiara il primo cittadino –  in un contesto rappresentativo nazionale sui programmi, piani e progetti dei sistemi urbani e territoriali competitivi. Il Comune di Formia aveva avuto già modo di partecipare lo scorso anno all’Urbampromo di  Venezia con il progetto sull’housing sociale, ricevendo e riscuotendo anche in quell’occasione apprezzamenti e riconoscimenti”. 

L’elaborato presentato a Bologna è stato recepito e pubblicato sulle principali testate nazionali “inserto del Il Sole 24 Ore ed il Giornale dell’Architettura”.