“Montagnano dimenticata dall’Amministrazione”

14 novembre 2011 | 16:25
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“Montagnano dimenticata dall’Amministrazione”

Riceviamo e pubblichiamo una lettera di protesta inviataci da un cittadino della zona

Il Faro on line – Egregio Direttore,
“Leggo l’articolo a firma di Luigi Centore pubblicato sul suo giornale e rimango colpita dalla sua ironia… ma dove si trovava il giornalista in tutti questi anni che il comune è stato latitante nella nostra zona? Perchè non ha scritto articoli simili quando le giunte comunali spostavano i soldi di noi cittadini nella sola zona litorale o meglio nella sola zona di Nuova Florida? Soldi che a noi non sono mai stati girati.

Il giornalista mi dica una sola cosa che è stata fatta con i soldi del Comune nella zona di Montagnano. Una soltanto, sicurmante non riuscirà a trovarla. Non abbiamo autobus, non abbiamo scuole, non abbiamo fogne… a qualsiasi richiesta ci viene risposto che siamo lontani. Il giornalista dovrebbe andare a rileggare il libretto pre-elettorale del Sindaco Eufemi… il libro dove enunciava quanto avrebbe fatto durante il suo mandato e mi trovi una sola opera prevista nella nostra zona… Abbiamo finalmente una farmacia dopo anni di promesse e smntite… il distaccamento della delegazione è aperto due volte (lunedì e venerdì) ma per avere un documento bisgna passare due volte: una giornata si perde per richiedere il documento e la seconda si passa a ritirarlo…
Il tanto decantato Massimiliano Giordani, ‘in ritiro spirituale in Bosnia’, ci aveva promesso da più di un anno un autobus che ci possa portare alla stazione o comunque nel mondo civile… la sola cosa che è riuscito a fare è stata quella di mettere una corsa alle 14.30 da Santa Palomba a Montagnano. Utilissima direi, ma per chi? Abbiamo richiesto un centro anziani nella zona… sono circa 10 anni che aspettiamo, venite a farvi un giro dalle nostre parti. Perchè viene scritto un articolo su come i quattro villaggi sono trattati? Non facciamo forse anche noi parte del comune di Ardea? Secondo il suo articolo no e per questo la ringrazio anche a nome di altre 2.000 persone”.

Donatella F.