Il giovane imprenditore stroncato da un male improvviso. L’affetto della gente di Ardea
Il Faro on line – Si sono svolte Venerdì 18 Novembre le esequie del giovane Imprenditore di Ardea Alessandro Di Canio. La comunità di Ardea ha reputato doveroso offrire tale articolo a questo giovane uomo, il quale attraverso la viva testimonianza di tutti viene ricordato come uomo che riusciva a racchiudere in sè delle straordinarie qualità ovvero saper fare del bene attraverso il ruolo imprenditoriale che svolgeva insieme ai propri fratelli Gianni e Luigi, nonché a essere grande uomo di profondi sentimenti come il rispetto per gli altri esseri umani, e il senso di giustizia che lo ha sempre contraddistinto. Anche nel momento del suo trapasso ha fatto sì che i suoi organi siano stati donati ad altre vite al fine di salvarle. Tale esempio è sufficiente a farne capire la grandezza, e a confermare che i grandi uomini si distinguono non dalle parole ma dai gesti, dal fare e non dal dire. Inoltre era esempio nella comunità per il suo attaccamento profondo alla famiglia e ai valori familiari. In ogni occasione Alessandro ricordava con orgoglio che se pur aveva costruito, edificato dato lavoro a altri giovani come lui comunque il suo migliore capolavoro etra stato costruire la propria famiglia con l’amatissima consorte Katia che gli aveva dato tre magnifici figli Matteo Sara e Federico, la sua vera ricchezza. Era solito ricordare che i valori familiari erano importanti ed erano la base per costruire una società migliore. D’altronde era solito dire che grazie ai sacrifici di papà Michele e mamma Rina i quali erano stati il suo esempio di vita, era riuscito a poter fare tutto quello che aveva e che loro erano state le fondamenta per costruire la sua esistenza. Bene, Alessandro la tua grandissima persona ieri è riuscita a far interrompere il consiglio comunale di ARDEA, dove anche la politica ha dimostrato il suo lato migliore ovvero fermarsi per un momento e nel silenzio rendere omaggio alla tua persona. Tale articolo vuole solo rendere testimonianza per tutti che ad ARDEA vi risiedono uomini di grande spessore umano e professionale ma purtroppo dato che il bene come si dice non fa notizia anche noi giornalisti abbiamo la colpa di non ricordarlo o scriverlo se non solo nei momenti della vera tragedia ovvero la morte. Comunque ricorda ALESSANDRO che i tuoi familiari proprio per il legame con te hanno voluto chiudere questo piccolo omaggio con la frase di una canzone che racchiude forse l’unica verita e spiegazione alla morte… ” L’Amore conta, è l’unica maniera per fregar la morte’ ciao Alessandro.