“Tromba d’aria, è possibile richiedere il risarcimento danni”

23 novembre 2011 | 16:09
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“Tromba d’aria, è possibile richiedere il risarcimento danni”

Carpinelli: “La Regione interviene per sostenere la situazione di disagio economico”

Il Faro on line – Facendo seguito alla nota del 26 ottobre inviata dal sindaco Forte alla Regione Lazio, Prefettura e Provincia di Latina e al successivo sopralluogo tecnico operato dalla dirigente all’assessorato della protezione civile del Comune, all’indomani dell’evento calamitoso del 20 ottobre che colpì l’area di levante di Formia, si registra l’intervento dell’assessore alla sicurezza e protezione civile Gianni Carpinelli. Un appello – quello dell’assessore – rivolto a tutti i proprietari che hanno subito danni ai fabbricati ed esercizi affinché presentino, presso l’ufficio comunale di protezione civile,  una dettagliata documentazione fotografica con relazione e perizia allegata valida per accedere alla concessione dei contributi destinati al ripristino degli immobili danneggiati. Il funzionario incaricato a raccogliere detta documentazione è il geom. Giuseppe Tallini.

“La Regione – chiarisce Carpinelli – in base alla legge n° 8 del 20 luglio 2006 –  interviene per sostenere la situazione di disagio economico, sociale e abitativo nella quale versano i proprietari di immobili danneggiati a causa del verificarsi di eventi imprevedibili o di calamità naturali non coperti da forme di assicurative a riguardo.  Per queste calamità – continua l’assessore – è disponibile un fondo destinato ai Comuni il cui territorio è stato interessato da eventi imprevedibili e calamità naturali che abbiano danneggiato abitazioni o strutture destinate ad uso diverso da quello abitativo”.

“Il fondo è finalizzato alla concessione di contributi a favore di privati. Il contributo è quantificato in conto capitale nella misura del 50% della spesa riconosciuta ammissibile e comunque per un importo non superiore a 50 mila euro per danni relativi a immobili e loro pertinenze destinati a prima casa di abitazione. Per gli immobili destinati ad uso diverso da quello abitativo è previsto ai fini della concessione del contributo in conto interessi l’applicazione di una particolare convenzione stipulata dalla Regione con gli istituti di credito. Il termine di presentazione della documentazione per poter accedere ai contributi  è di 90 giorni dalla data in cui si è verificato l’evento calamitoso. Da parte del sindaco e dell’assessorato – conclude Carpinelli – ci sarà tutto l’impegno nell’istruire la pratica presso la Regione Lazio confidando di ricevere un contributo nei limiti della disponibilità di bilancio dell’Ente”.