“Non mi fermerò mai, l’ho promesso”

Il Faro on line – Un successo eccezionale, sia in termini di pubblico che di contenuti, quello di sabato 26 novembre a Palazzo De Vio, nell’arcidiocesi di Gaeta, del convengo organizzato dall’associazione Onlus Geoiesis, in occasione del ventiduesimo anniversario della Convenzione dei Diritti del Fanciullo.

Studenti, professori, famiglie e persone interessate, hanno assistito con passione al dibattito mattutino che ha visto la moderazione dell’onorevole Francesco Pionati, e la presenza di relatori come il vescovo di Gaeta, Monsignor Fabio Bernardo D’Onorio, il prefetto di Latina Antonio D’Acunto, l’assessore alle attività produttive della provincia di Latina Silvio D’Arco, la psicologa Marina Petrosino, il presidente di Eurispes, Gian Maria Fara, e l’intervento toccante e appassionato di Don Fortunato Di Noto, impegnato dal 1995 a combattere la pedofilia e per questo sotto continua e costante scorta.

Don Di Noto ha infatti mostrato, alla concentratissima platea,  delle slide dalle quali si evince quanto i pedofili, attraverso siti internet, web radio, e altre vie comunicative, reclamizzino la loro orrenda pratica senza alcun ritegno. Una sorta di organizzazione mediatica, non dichiarata, dalla quale i pedofili di tutto il mondo attingono informazioni. L’intervento si è poi concluso con una esortazione molto diretta di Don Fortunato: “Bambini indignatevi, ribellatevi, agite con amore contro l’oblio della politica, della cultura, della fede e dello sport. Siate tutti contro coloro che vi sfruttano e aiutate i vostri coetanei a reagire. Voi, solo voi salverete le vostre famiglie, le nostre città, la nostra debole fede. Coraggio miei cari “ribelli d’amore”!

La mattinata si è poi conclusa con l’arrivo di Sina Van e Chanthan Roeurn due donne Cambogiane che da bambine furono salvate da Somaly Mam e la Afesip,  dalla prostituzione e il maltrattamento, e che oggi ricoprono ruoli importanti proprio all’interno della fondazione. Durante i loro interventi sono stati proiettati dei video messaggi che Somaly Mam, purtroppo bloccata a Bangkok da seri motivi di salute, ha inviato al convegno e alla presidente della Geoiesis Stefania Gigante.

Nel pomeriggio, la tavola rotonda, moderata dal vice direttore di Rai International Gianstefano Spoto, ha visto la partecipazione di Fulvio Filocamo, giudice del tribunale dei minori di Roma, Pino Petruzzelli scrittore e  fondatore del Centro Teatro Ipotesi. Al termine, l’attrice Rosanna Banfi, ha consegnato alle “ragazze di Somaly” il quadro, appositamente realizzato per l’occasione, dall’artista Manuel Campus, presente anch’esso al convegno.

Inoltre la fondazione Afesip, ha ricevuto i proventi della cena di beneficenza organizzata venerdì 25, che ha ottenuto grande partecipazione di pubblico.