Mimma Nuzzo: “Resto critica, ma sono altri che frammentano il partito”

5 gennaio 2012 | 08:41
Share0
Mimma Nuzzo: “Resto critica, ma sono altri che frammentano il partito”

Intervento del capogruppo uscente del Pd di Minturno

Il Faro on line – Riceviamo e pubblichiamo. “In relazione a quanto riportato da taluni organi di stampa locale, tengo a precisare che all’interno del PD non vi è nessuna corrente che faccia capo a me e alla mia famiglia: non ci è mai  interessato creare correnti, nella consapevolezza che spaccature in seno al partito porterebbero ad un oggettivo indebolimento dello stesso. È invece palese che all’interno del PD ci siano forti malumori e un dualismo che nuoce al partito sin dall’insediamento dell’amministrazione Galasso. Un dualismo che non mi riguarda direttamente ma che la sottoscritta ha pagato anche sulla propria pelle, sempre nell’intento di ricucire interessi e velleità altrui. Ma non sono più disponibile a questi giochi poiché non è certamente quello che il nostro elettorato e i cittadini di Minturno ci chiedono.Per quanto mi riguarda, ho più volte manifestato disaccordo su certe modalità di amministrare il Comune così come, all’interno del PD, rimango fortemente critica sulle modalità con le quali si è seguito il percorso per l’individuazione del candidato a sindaco di una coalizione che molti di noi vorremmo la più ampia possibile e che travalichi i tradizionali steccati partitici. Io sono per la politica del fare, in maniera onesta e trasparente, assieme a tutti quelli che hanno a cuore le sorti del proprio comprensorio.Il mio intento è sempre stato e rimane quello dell’unitarietà del PD e del centrosinistra allargato alle altre forze politiche e civiche che hanno consentito la vittoria alle precedenti elezioni amministrative. Credo nella necessità di allargare la coalizione a quanti intendono operare per un reale cambiamento e rinnovamento della classe politica di questo Comune (la recente esperienza amministrativa dovrebbe insegnarci che oltre a vincere, bisogna governare nel rispetto degli impegni assunti).Dopo sette mesi dalla caduta della giunta Galasso, il PD sta ancora discutendo su una proposta di propria candidatura senza specificare come determinarne la scelta, laddove ve ne fossero altre. Con le primarie? Di partito prima e di coalizione poi? Il tempo non ha giocato e non gioca a nostro favore. Ma il fatto stesso che non si sia voluto riconoscere ruoli, competenze e consensi nei tempi e nei modi dovuti ha sicuramente indebolito la proposta politica del PD, relegandolo ad un ruolo subalterno.Sono altri quelli che stanno creando condizioni di frammentazione nello scenario politico locale. Non mi piace, per esempio, quest’esercito di uomini ‘prime donne’ che si preoccupano solamente di auto-proclamarsi come il miglior sindaco possibile! Personalmente, con l’elettorato mi ci sono confrontata, non ho timore di farlo nuovamente e non posso certamente ignorare le numerose sollecitazioni e attestati di stima che mi pervengono quotidianamente dai cittadini, in maniera convinta e trasversale”.Firmato: Mimma Nuzzo, capogruppo uscente del Pd