Una pioggia di euro per l’emergenza abitativa

5 gennaio 2012 | 14:28
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Una pioggia di euro per l’emergenza abitativa

A beneficiare del contributo – tra gli altri – Latina, Civitavecchia, Nettuno e Ladispoli

Il Faro on line – Una pioggia di euro per l’emergenza abitativa. Sono state approvate dalla Giunta Polverini due delibere che confermano i finanziamenti previsti dalle leggi regionali, n. 710 del 2009 e n. 12 del 1999, per interventi legati all’emergenza abitativa nei Comuni del Lazio. In particolare la delibera, che conferma 39 milioni di euro di finanziamenti previsti dalla legge 710 del 2009, consentirà, con la sospensione dei termini per l’inizio dei lavori, l’avvio o il completamento di interventi di nuova costruzione nei Comuni di Latina, Civitavecchia, Nettuno, Ceccano, Ladispoli e Bracciano, mentre nel Comune di Frascati si darà luogo a un intervento di recupero. Con la delibera relativa alla legge n. 12 del 1999, vengono confermati altri 5 milioni di euro di finanziamenti per interventi a Latina, località “Porte Nord”, nel comune di Palestrina per la realizzazione di opere urbanistiche a servizio di immobili Ater, a Cisterna di Latina località “Quartiere dei musicisti” e, infine, nel comune di Oriolo Romano.
“Con questi provvedimenti – spiega l’assessore regionale alle Politiche per la Casa, Teodoro Buontempo (nella foto) – vengono salvaguardati finanziamenti grazie ai quali potranno essere avviati o completati interventi di nuova costruzione in diversi comuni del Lazio”.  Uno spiraglio di luce verso quelle famiglie, che braccate dalla crisi economica non riescono ad accedere al mutuo per l’acquisto di una casa. Del resto l’ultima indagine  dell’Eures parla chiaro: i dati relativi alle dichiarazioni dei redditi del 2010 delle famiglie laziali, registrano un decremento del reddito medio dello 0,2% in valori correnti (dopo la contrazione dello 0,9% del 2009). Al tempo stesso tra il 2005 e il 2010 la quota di contribuenti con meno di 5 mila euro sale dal 3,5% al 5,4%, evidenziando un ulteriore aumento della marginalità economica. Nel 2010, sulla base della linea di povertà stimata dall’Istat (992,46 euro per una famiglia di due persone), crescono le famiglie povere, attestandosi nel Lazio sulle 155 mila unità a fronte delle 139 mila del 2009 (+11,6% nel Lazio e +2,9% in Italia). Inoltre, nel 2010 il tasso di indebitamento delle famiglie del Lazio presso il sistema bancario arriva a rappresentare il 75,9% del reddito (il 73,6% in Italia), con i valori più elevati a Viterbo (77,9%), Roma (77,5%) e Latina (75,2%), e più contenuti a Rieti (63,1%) e Frosinone (58,5%). Tra il 2008 e il 2010 l’indebitamento delle famiglie del Lazio cresce del 17,9%, trainato soprattutto da Roma, raggiungendo il valore medio per famiglia i 26.600 euro (23,1 mila in Italia), che salgono a 29.900 euro nella provincia di Roma (dove il più alto valore del mercato immobiliare impone investimenti più elevati).
M.S.