Leccese: “Raimondi lascia le opere pubbliche nel cassetto delle intenzioni”

16 gennaio 2012 | 12:30
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Leccese: “Raimondi lascia le opere pubbliche nel cassetto delle intenzioni”

Critico il coordinatore del Pdl: “Siamo in piena campagna elettorale”

Il Faro on line – “Opere pubbliche? Sono ancora nel cassetto delle intenzioni. Ma Raimondi è già in piena campagna elettorale e lo dimostra la faziosità delle suedichiarazioni. Spera di prendere ancora in giro i cittadini gaetani con discorsi magniloquenti e con “colpi di scena”: gira e rigira le questioni dando ad esse l’angolazione a lui più vantaggiosa, strumentalizzandole ad arte nella speranza di ottenere in cambio la fiducia e la simpatia degli elettori”. Quesrto il giudizio del coordinatore cittadino del Pdl Cristian Leccese (nella foto) il quale commenta che “è patetico ed offensivo il comportamento del primo cittadino: invece di preoccuparsi di raccontare ai gaetani cosaha realizzato veramente del suo faraonico programma elettorale, la butta in caciara cercando appigli banali per mostrarsi il paladino della Città”. L’ultima scusa è quella della littorina, secondo Leccese: “Fa finta di non conoscere le cose come stanno e fomenta artatamente i cittadini per mostrarsi l’uomo che ci tiene alla Città. Il «solerte» sindaco Raimondi rimprovera i ritardi della Regione Lazio nel realizzare alcune opere pubbliche”.

Ma, interpretando l’opinione dei cittadini, il coordinatoreazzurro formula una serie di donande rimaste senza risposte fino ad oggi: “perché non ci spiega i ritardi delle sue opere tanto sbandierate nel suo faraonico programma elettorale? Che fine hanno fatto i progetti della vetreria, opera a lui tanto cara? Che fine hanno fatto i progetti della cittadella dello sport tanto caldeggiati e promessi alla Città? Che fine ha fatto il progetto, già finanziato dalla Provincia di Latina, per la realizzazione della palestra presso la scuola Principe Amedeo di Calegna? Che fine hanno fatto i progetti di riqualificazione della Città? E perché la Città versa ancora in un degrado ambientale e con la racconta differenziata che, a distanza di cinque anni, ancora non riesce a decollare? Gaeta riavrà quest’anno, come da lui promesso, il prestigioso riconoscimento della bandiera blu?”.”Allora – conclude Leccese – da dove esce fuori questa foga del sindaco nel contestare la Regione quando è lui stesso a nascondere nell’armadio molti scheletri? Siamo alle solite, ovvero siamo già in piena campagna elettorale e Raimondi spera, con i suoi giochini mediatici, di prendere in giro noi tutti nel tentativo di prendere qualche voto in più. Fortunatamente Gaeta ha avuto la possibilità di conoscere a fondo il personaggio. E saprà come reagire al canto ammaliatore delle sirene”.