“Bando raccolta rifiuti, il fallimento di Raimondi”

17 gennaio 2012 | 00:40
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“Bando raccolta rifiuti, il fallimento di Raimondi”

Leccese (pdl): “Sembra assurdo che un sindaco ammetta di non essere a conoscenza dei dettagli di un bando pubblico”

Il Faro on line – “Sono davvero sconcertanti e preoccupanti le dichiarazioni rilasciate dal sindaco Raimondi che nutre dubbi sui contenuti del bando di gara per l’affidamento del servizio di raccolta dei rifiuti, le cui linee guida sono state approvate dalla sua maggioranza in consiglio comunale”. Questo il commento del coordinatore del Pdl cittadino Cristian Leccese il quale spiega che “sembra assurdo e paradossale che un sindaco ammetta di non essere a conoscenza dei dettagli di un bando pubblico che la sua stessa amministrazione ha prodotto”.

Il PdL stigmatizza dunque l’operato dell’amministrazione Raimondi che mostra sulla questione “il fallimento politico di questi cinque anni di gestione amministrativa”. Quello della raccolta rifiuti è un servizio che per legge non può essere interrotto, ragion per cui, a causa dell’inerzia dell’Amministrazione, il vecchio bando scaduto a dicembre è stato prorogato. Ma ecco che cominciano a balenare dubbi anche nella maggioranza sull’impostazione del nuovo bando al punto che è proprio lo stesso sindaco a confessare che in quel bando “c’è qualcosa che non va: come mai ha risposto una sola ditta?”.

“Come mai però – si domanda Leccese – il sindaco non si è stupito quando al bando per il rinnovo del servizio di sosta a pagamento ha partecipato solo una ditta?. Ma devono essere talmente assillanti i dubbi e le perplessità del sindaco che sembra addirittura disposto a tornare in consiglio comunale, in quella stessa aula dove la sua maggioranza ha fornito le linee guida al dirigente che  poi si è occupato di redigere il bando. Ma è possibile – obietta il coordinatore azzurro – che Raimondi non si renda conto che viviamo in una città molto più sporca? E che le isole ecologiche avrebbero dovuto sostituire i cassonetti in via Marina di Serapo, Corso Italia e Lungomare Caboto mentre sono sempre li che traboccano di rifiuti? E che per l’incapacità dell’amministrazione lo scorso anno abbiamo perso la bandiera blu e la perderemo anche quest’anno?”.

“E pensare che proprio un anno fa l’ex assessore all’ambiente Salvatore Ferro era riuscito ad ottenere dalla Provincia di Latina un finanziamento di 380 mila euro suddiviso in due tranche: la prima di 150 mila euro in conto capitale e i restanti 230 mila per organizzare un più efficiente servizio di raccolta differenziata. Servizio – conclude Leccese – di cui dovrà farsi carico la prossima amministrazione vista l’incapacità e l’inefficienza di quella attuale”.