Verso il III congresso del Movimento Progressista

Il Faro on line – Si svolgerà domenica 29 gennaio presso l’Hotel Mirasole International il III congresso del Movimento Progressista di Gaeta durante il quale sono previsti gli interventi dei tesserati, dei partiti e dei movimenti attivi in città. L’inizio è previsto alle ore 10,00 con la discussione ed alle 12,30 si procederà alle votazioni degli organi direttivi mentre nel pomeriggio ci sarà la proclamazione degli eletti e gli interventi conclusivi. Da lunedì 16 gennaio è contestualmente partito il tesseramento presso la sede del Movimento in via Roma 18 che permetterà di votare gli organi direttivi,se entro il giorno del congresso, e comunque sarà possibile tesserarsi anche nei giorni successivi. “Il Movimento Progressista, principale forza di governo della città, fondato dal Sindaco Antonio Raimondi, si conferma così l’unico soggetto che mette in pratica quella democrazia partecipata che tutti decantano, con una sede aperta al pubblico, organi democraticamente eletti, congressi puntuali, incontri pubblici, sito web, un impegno costante e proficuo degli amministratori e dei sostenitori ed una partecipazione convinta e aperta di tutte le componenti della città”.

Per il vice-coordinatore del movimento civico “questi valori sono oggi merce rara che non trova riscontri nelle altre forze politiche che aspirano a governare la città mancando delle basi essenziali di cui ogni soggetto politico dovrebbe dotarsi: non hanno un segretario ma solo commissari calati dall’alto, non fanno o non hanno mai fatto congressi, ciononostante continuano nell’opera di denigrazione del Movimento Progressista che ha dimostrato di saper svolgere appieno il suo ruolo, innovando il quadro politico cittadino e con il prezioso lavoro dei componenti della Lista Civica per Raimondi sta sostenendo l’Amministrazione Comunale ed il suo programma.”

Continua il vice coordinatore Piras “la stessa cosa non accade nelle città amministrate dal centro destra, governate da coalizioni in continua litigiosità, dissestate finanziariamente ed addirittura in continuo rischio di ritorno alle urne. Aver garantito il governo della città, oltre al risanamento del bilancio ed ad atti concreti realizzati o avviati non era cosa prevista dai sedicenti politici locali che non avendo argomenti si scagliano a testa bassa contro l’amministrazione Raimondi con gli unici obiettivi di far ritornare la città indietro anni luce, nell’immobilismo più totale, nella sudditanza verso altre cittadine limitrofe e di far ritornare la politica cittadina semplice luogo di spartizione di potere e di clientele. Ancora oggi queste armate brancaleone non hanno ancora programmi, ma solo accozzaglie elettorali che, come abbiamo visto in altre  città e nella stessa Gaeta, sono capaci solo di mal governare”.

Il 29 gennaio sarà l’ennesima occasione per tutti i cittadini di confrontarsi con l’amministrazione comunale e i movimenti realmente civici che la supportano.