“Porto, sviluppo e lavoro: sono in primo piano”

27 gennaio 2012 | 18:40
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“Porto, sviluppo e lavoro: sono in primo piano”

Moscherini: “I prossimi cinque anni determineranno la rinascita di Civitavecchia”

Il Faro on line – Bagno di folla, ieri sera allo Sporting Club, in occasione della prima riunione organizzativa per impostare la campagna elettorale di Gianni Moscherini. Circa 500 “grandi elettori” fra amici, simpatizzanti, quadri e dirigenti di partito, nonché le rappresentanze della maggioranza uscente delle Larghe Intese, hanno assistito al discorso del sindaco uscente, che ha tracciato un bilancio della consigliatura in via di conclusione e che al contempo, costituisce la base per il progetto “Civitavecchia 2017”.

“Per quanto riguarda il lavoro cha abbiamo portato avanti in questi quattro anni e mezzo di governo – ha affermato Gianni Moscherini –  abbiamo usato lo stesso sistema che ha sviluppato il porto facendolo diventare uno dei primi scali europei: i primi anni sono serviti a demolire, risanare, progettare e gettare le basi per costruire un percorso virtuoso per la rinascita di Civitavecchia. Ora inizia la “fase 2”, quella della realizzazione, che grazie alla nuova sinergia città – porto, ci consentirà di proseguire, con forza maggiore”.

“Il protocollo d’intesa siglato con l’Autorità portuale – prosegue Moscherini – rappresenta un’occasione unica per accrescere e sviluppare le potenzialità economiche che abbiamo. E i progetti che vogliamo realizzare sono seri e all’indirizzo della concretezza, a partire dall’oceanario e fino ad arrivare al Marina Yachting, al comparto termale con il grande albergo, i cui lavori partiranno a breve ed alla grande piastra logistica del Mediterraneo, la “Piattaforma Italia”, unico progetto veramente in grado di garantire un avvenire ed una speranza alle nuove generazioni. Dopo sessant’anni in cui non la politica non è riuscita a dare risposte, alla fine di questo percorso saremo in grado di offrire centinaia di posti di lavoro stabile, che permetteranno ai nostri giovani di costruire un futuro a Civitavecchia.

L’amministrazione che si avvia alla conclusione è stata la più lunga della storia di Civitavecchia: questo primato sta a significare che il Patto per la Città siglato all’inizio della nostra esperienza ha funzionato; significa che i cittadini sanno che siamo in grado di governare”.
Ma nel lungo discorso di Moscherini, non sono mancate stoccate ai suoi competitors. “Tidei – ha affermato il leader delle Larghe Intese – si vuole candidare a sindaco solo perché i vertici nazionali del suo partito hanno deciso di non candidarlo più alla Camera dei Deputati – e a differenza degli altri candidati, come Guerrini e Luciani che sono dei veri lavoratori e avversari seri, Tidei fa parte della casta e non ha mai lavorato in vita sua. Gli altri concorrenti si sono presentati solo su richiesta di Tidei, per rendere un po’ più credibile la farsa delle primarie. Ma anche il programma del centrosinistra è improntato sul “no”: non ci sono idee, non ci sono proposte, ma solo un lungo elenco di progetti da bloccare”.