Street art, a maggio quattro artisti internazionali a Gaeta

2 marzo 2012 | 18:00
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Street art, a maggio quattro artisti internazionali a Gaeta

Un percorso di educazione espressiva e artistica con interventi che contribuiranno alla rivalutazione dello spazio urbano

Il Faro on line – Un importante evento artistico colorerà la città di Gaeta nel mese di maggio. Grazie alla collaborazione e all’attività dell’Associazione Turismo Creativo, che si distingue per il suo attivismo e le proposte innovative, Gaeta sarà teatro di un importante ed irripetibile evento di Urban art, ovvero la presenza di quattro artisti di fama internazionale che per circa un mese arricchiranno alcuni luoghi della città con vere e proprie opere d’arte.

Gli artisti coinvolti sono: Escif (Spagna, tra i dieci artisti più famosi al mondo), Sten+Lex (Italia, tra gli Stencil artist più famosi nel mondo), Agostino Iacurci (Italia-Germania, illustratore e street artist di Fama internazionale, Teresa Orazio (Italia–Olanda, emergente e già sotto i riflettori internazionali).

“L’iniziativa rientra nell’ambito del progetto Memorie Urbane (www.memoriefestival.it) che ha l’obiettivo di recuperare superfici e strutture in degrado per riqualificare gli spazi della nostra quotidianità attraverso l’arte contemporanea, stimolando una fruizione attiva della città e dei sui beni, producendo un atteggiamento di tutela e valorizzazione del patrimonio comune, con un duplice effetto – afferma l’Assessore al Turismo David Vecchiariello – Da un lato si riqualifica lo spazio che si vive, dall’altro si educa alla riappropriazione degli spazi urbani attraverso l’arte. Su alcuni muri della città, in Corso Italia e sulle pareti esterne del palazzetto dello sport di via Marina, verranno realizzate vere e proprie opere d’arte prodotte da autori di importanti interventi di Urban Art in diverse località italiane ed europee”.

Quello della street art è un fenomeno non tanto recente che, con artisti di altissima qualità, si è sdoganata passando da semplice opere di graffitismo e fenomeno di ribellione sociale, a vera e propria Arte Urbana che ha affinato i suoi contenuti arricchendosi di tecniche e soggetti, mantenendo però il contenuto di arte di strada  carica spesso di ironia e contenuti sociali.

“L’intervento sarà distinto in quattro fasi. Una Preview a metà aprile in cui il Collettivo Sbagliato, che opera con la tecnica di campionatura architettonica, aprirà le porte e le finestre di Gaeta alla Urban Art. La seconda fase vedrà gli artisti nella realizzazione di opere «effimere», ovvero la sostituzione di spazi riservati alla pubblicità tra Corso Italia e via Serapide per un mese dal 15 maggio al 15 giugno. Nella terza fase, gli stessi artisti saranno impegnati ad arricchire le superfici scelte, in collaborazione con l’Amministrazione, con opere a carattere permanente che arricchiranno di bellezza e colore alcuni tratti della città – aggiunge l’Assessore Vecchiariello – Infine, l’ultima fase sarà prettamente educativa e vedrà coinvolte le scuole invitate ad assistere alle performance dal vivo degli artisti e alla proiezione mattutina, al Cinema Ariston, del film documentario ‘Exit to the Gift Shop’ del famoso street artist Banksy, nominato anche agli Oscar. A completare il tutto, una proiezione serale, sempre al Cinema Ariston, dello stesso film, un workshop con la partecipazione degli artisti e dei curatori e la Mostra Vandalism con le opere degli street artist più famosi del mondo”.

“Sarà un percorso di educazione espressiva e artistica con interventi che contribuiranno alla rivalutazione dello spazio urbano e susciteranno la curiosità e partecipazione dei cittadini e dei turisti – conclude Vecchiariello – Una rilevanza non solo limitata all’aspetto formale ed artistico in sé, ma che servirà anche ad aumentare la consapevolezza della propria città e dei suoi spazi creando un percorso a cielo aperto capace di restituire visibilità al patrimonio esistente e gettare una nuova luce, diversa, fatta di colore e stimoli visivi su piazze e strade della città. Un progetto che, speriamo, possa allargarsi nei prossimi anni anche ad altre zone e quartieri cittadini”.