“Cibo e Amore”, un progetto sulla prevenzione alimentare

6 marzo 2012 | 15:21
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“Cibo e Amore”, un progetto sulla prevenzione alimentare

Forte: “Su questi temi occorre il contributo di tutta la comunità”

Il Faro on line – I Disturbi del Comportamento Alimentare (DCA), fenomeni piuttosto complessi, sono in costante e rapido aumento tra gli adolescenti. La prevenzione primaria tramite l’informazione e la discussione delle tematiche generali dell’adolescenza e dei problemi legati all’alimentazione, rappresenta perciò elemento fondamentale per affrontare i fattori di rischio onde evitare l’esordio dei disturbi.

Per volontà dell’Assessore regionale, Aldo Forte, che lo ha proposto e finanziato, il progetto CIBO&AMORE  per la prevenzione dei disturbi alimentari in età adolescente e per una corretta educazione alimentare, realizzato dall’IPAB SS. Annunziata, nel corso del primo anno di attività (2011) ha coinvolto più di 2000 alunni delle scuole medie inferiori e superiori dei comuni di Formia e Gaeta, oltre a genitori, insegnanti e dirigenti scolastici. Durante le giornate di attività, che si sono svolte presso il Teatro Remigio Paone di Formia, i ragazzi oltre ad assistere alla proiezione di film-documentari hanno dialogato con esperti del settore ed acquisito materiale documentale, utile per continuare gli approfondimenti in classe. Per il 2012, secondo anno di attività, l’iniziativa raggiunge gli Istituti scolastici di tutti i comuni del Golfo in una sorta di Maratona Cibo & Amore.

“Abbiamo deciso di raggiungere, con il progetto, il maggior numero di scuole del territorio, ha dichiarato Raniero De Filippis, Presidente dell’Ipab SS. Annunziata, per cercare di allargare il più possibile l’azione di prevenzione primaria. Sarà una sorta di maratona in 20 tappe, tra Minturno, Gaeta, Formia, San felice Circeo, Fondi e Terracina, che coinvolgerà migliaia di alunni, tante famiglie e tutte le istituzioni scolastiche”.

Presso le scuole che hanno aderito all’iniziativa, gli alunni assisteranno a film-documentari e poi si confronteranno con esperti del settore. Il progetto, che si svolgerà fino alla fine dell’anno (una prima fase si concluderà a maggio e una seconda fase, si svilupperà da settembre a dicembre), si arricchirà anche di particolari eventi, come il concorso “Inventa la tua ricetta”, rivolto  alle scuole che hanno partecipato alla prima annualità del progetto, che punta a far conoscere le caratteristiche e i benefici dei prodotti della tavola, a partire dai quelli tipici locali, e a spingere i ragazzi a cimentarsi con gusto con la loro valorizzazione .

“Su imput dell’assessore Forte – ha concluso Piero Bianchi, vice presidente dell’IPAB – stiamo cercando di coinvolgere nel progetto, la Comunità Montana, gli Enti Parco e altre istituzioni locali, nella convinzione che su questi temi occorre il contributo di tutta la comunità, che deve saper affiancare proficuamente le famiglie e le scuole nell’impegnativo compito di educare e di prevenire”.