Furto di rame e ferro, in manette cinque persone

Il Faro on line – Nelle ultime ore, i Carabinieri del Nucleo Radiomobile della Compagnia di Pomezia, nel corso di una vasta attività di prevenzione generale e controllo del territorio di competenza, hanno identificato e controllato un centinaio di persone e sessanta veicoli ed in particolare, durante tali verifiche, hanno sorpreso, nottetempo, in flagranza di “Furto aggravato”, quattro nomadi romeni, trentenni, già noti alle forze dell’ordine, mentre stavano scardinando alcuni impianti elettrici ed idraulici all’interno dell’azienda “ARKEMA S.r.l.” di Pomezia, avvalendosi di arnesi atti allo scasso. Intimato l’Alt, i quattro nomadi, circondati da due gazzelle dell’Arma, non opponevano alcuna resistenza, venendo dichiarati in stato di arresto. I militari dell’Arma, nella circostanza, rinvenivano e sequestravano un furgone, ove i malfattori avevano già caricato circa 500 chili di materiali in ferro e 100 chili di rame.

Sempre nel corso dei medesimi controlli, i Carabinieri, ricevuta sul 112 una segnalazione di allarme, intervenivano prontamente presso un’altra ditta ubicata a Pomezia, “Servizi industriali S.r.l.”, ove bloccavano in flagranza di “Furto aggravato” un italiano, pregiudicato, P.R., 48 enne, originario di Aprilia, mentre stava asportando materiali vari, avvalendosi anche di una fiamma ossidrica, utilizzata per aprire alcune porte.

Al termine delle attività svolte, dopo i rilievi segnaletici ed il sequestro degli arnesi atti allo scasso utilizzati, i cinque individui arrestati sono stati tradotti presso il Tribunale di Velletri, per essere giudicati con il rito direttissimo.