“Hcs, per i giudizi aspettiamo. Ma siamo fortemente preoccupati”

Il Faro on line – Riceviamo e pubblichiamo. “Relativamente all’inchiesta, aperta dalla Procura di Civitavecchia, sui bilanci e la contabilità di HCS, Città Pulita e Argo, ne attendiamo le conclusioni prima di esprimere un giudizio compiuto e di merito. Tuttavia, dalle prime indiscrezioni trapelate, sembrano confermate le preoccupazioni, che come Sindacati esprimiamo da tempo, relativamente ad una condizione economica, fortemente compromessa, che segna HCS e tutte le società partecipate in uno stretto rapporto con le casse dell’intera amministrazione comunale.Qualora le notizie diffuse dagli organi di informazione locale, in tema di mancati versamenti dei contributi ai lavoratori, dovessero trovare riscontri, metteremo in campo tutte le azioni necessarie di mobilitazione e di tutela legale dei dipendenti, al fine di salvaguardare i loro sacrosanti diritti. In ogni caso, già lunedì prossimo, la CGIL territoriale confederale e delle categorie interessate, possibilmente insieme a CISL e UIL, chiederà un urgente incontro al Sindaco di Civitavecchia per ottenere tutte quelle dovute informazioni che finora ci sono state negate. In assenza di tempestivi chiarimenti ricorreremo, nei prossimi giorni, allo stato di agitazione dei lavoratori.Inoltre ribadiamo, come stiamo facendo da tantissimo tempo, la necessità di aprire un vero confronto di merito, tra amministrazione e organizzazioni sindacali, finalizzato ad affrontare il tema complessivo dei “servizi pubblici locali” indicando soluzioni in grado di produrre il necessario risanamento economico, la razionalizzazione e il miglioramento dei servizi, partendo – ovviamente – dalla salvaguardia dei livelli occupazionali e la qualità del lavoro.Riteniamo che ormai non vi siano più i tempi e le condizioni per quella vendita a privati del 60% di HCS, ancora disperatamente e diabolicamente agognata dalla giunta comunale. Pensiamo, inoltre, che in ragione dell’indisponibilità al confronto sul tema, finora dimostrata dal Sindaco Moscherini, stante anche il breve arco di tempo rimasto fino alle prossime elezioni, non vi siano margini per aprire nell’immediato una costruttiva trattativa che – a giudizio della CGIL – dovrà essere messa come priorità assoluta dalla Giunta che si insedierà dopo il voto amministrativo di maggio.Ora per allora ribadiamo la netta contrarietà della CGIL rispetto alla privatizzazione dei servizi pubblici locali e la nostra disponibilità, invece, a farci carico della necessaria opera di risanamento e miglioramento dei servizi a beneficio della collettività e a salvaguardia dell’occupazione”.
Firmato: Il Segretario Generale CdLT CGIL Roma Nord Civitavecchia, Cesare Caiazza