Elezioni Rsu, il Sulpm denuncia brogli elettorali

Il Faro on line – “Come si può chiamare se non un broglio quando un seggio elettorale, quello del Comune di Nettuno, trova nell’urna più schede del numero dei otanti? – si chiede Guglielmo Marchetti Coordinatore Provinciale di Roma del DiCCAP SULPM – Dipartimento Autonomie Locali e Polizie Locali”.  “Ma la cosa grave – continua il sindacalista – è che, una volta scoperto l’errore, la Commissione elettorale decide che quel voto in più non altera il risultato elettorale e che è tutto regolare. Risposta senza senso, in quanto i voti elettorali di ogni seggio vengono comunicati alla Commissione nazionale presso l’ARAN e da questa conteggiati per la rappresentatività nazionale dei singoli sindacati. Se il principio venisse applicato sugli oltre 10 mila seggi in cui si votano le RSU, altro che modifica del dato elettorale”. “Queste elezioni ‘bulgare’ – dichiara Marchetti inviando alla stampa il verbale della Commissione elettorale secondo la quale è tutto regolare – sono da rifare e se gli altri sindacati candidati hanno deciso di lasciare invece tutto così, permetteteci di pensare male e che, come dice il proverbio, si farà pure peccato, ma ci si azzecca sempre.” “Ora ci rivolgeremo al Comitato di Garanzia,” ha concluso il coordinatore del DICCAP ” ma se necessario arriveremo in Cassazione, queste elezioni sono palesemente falsate! Che quel voto in più danneggi noi o magari ci sia persino favorevole, in questo non ha alcuna importanza, cosi si fa saltare la credibilità delle elezioni delle rappresentanze sindacali unitarie che invece sono un momento importante di democrazia.”