A Ladispoli in arrivo le borse di studio

Il Faro on line – L’Amministrazione comunale del sindaco Crescenzo Paliotta rende noto che il prossimo 30 aprile scadranno i termini per la presentazione delle richieste di contributo per l’acquisto dei testi scolastici e per l’assegnazione di borse di studio (sussidi scolastici). 
Per agevolare le famiglie e le istituzioni scolastiche, è stato predisposto un modello di domanda unico che comprende le richieste per i contributi per l’acquisto dei libri di testo e delle borse di studio. Per gli alunni delle elementari la domanda è valida solo per le borse di studio (sussidi didattici).

Possono presentare domanda di rimborso gli studenti appartenenti a nuclei familiari il cui indicatore della situazione economica riferito all’anno 2011 non superi i 10.632,93 euro annui. Insieme al modulo, i richiedenti dovranno allegare copia della certificazione dell’indicatore della situazione economica, calcolato col metodo Isee, reddito 2011, certificato di frequenza scolastica o autocertificazione sostitutiva, copia del documento di identità del richiedente. Le domande potranno essere consegnate presso l’Ufficio relazioni con il pubblico o direttamente all’Ufficio pubblica istruzione del comune di Ladispoli.

Le istanze degli alunni non residenti nel comune di Ladispoli dovranno essere inviate, a cura delle scuole, direttamente al loro comune di residenza. Il Comune di Ladispoli provvederà ad inoltrare le istanze degli aventi diritto alla Regione Lazio e provvederà ad erogare i contributi dietro presentazione di fatture o ricevute fiscali in originale a riprova delle spese effettivamente sostenute dalle famiglie interessate. Si precisa che le “borse di studio” non riguardano il merito scolastico ma le spese sostenute per l’istruzione dei figli con l’acquisto di materiale di cartoleria, di vestiario per la ginnastica, materiale per lo studio dell’informatica (escluso l’acquisto del computer), sussidi didattici informatici per singole discipline, previsti dal piano offerta formativa della scuola di frequenza, tasse ed assicurazioni scolastiche, refezione scolastica e trasporto scolastico pubblico.