“Errico Amante in rapporto al Risorgimento”

Il Faro on line – L’Istituto Italiano per gli Studi Filosofici di Napoli e l’Associazione culturale “Grido Libero” di Formia, in collaborazione con l’Assessorato all’Ambiente e Sviluppo Sostenibile della Regione Lazio, il CREIA ed il Comune di Fondi, in occasione del 150° dell’Unità d’Italia, nel richiamo delle Memorie alte e nobili dell’antica Terra di Lavoro e del Sud Pontino organizzano un convegno su due illustri figli di Fondi, dal titolo: “Errico Amante e il figlio Bruto in rapporto al Risorgimento Italiano e Romeno”.
L’appuntamento è per venerdì 30 marzo alle ore 16.30 presso la Sala convegni del Castello Caetani di Fondi.Il programma dei lavori prevede l’apertura del convegno a cura del Prof. Nilo Cardillo, Presidente dell’Associazione culturale “Grido Libero”, cui faranno seguito i saluti di Salvatore De Meo, Sindaco di Fondi; Ramona Raus, dell’Ambasciata di Romania; Aldo Tonini, Responsabile Scuole Esterne dell’Istituto per gli Studi Filosofici di Napoli; Alessandro De Filippis, Dirigente CREIA di Fondi e Gaetano Orticelli, Presidente della “Pro-Loco Fondi”.

Sarà poi la volta dei relatori: il Prof. Nicola Terracciano, studioso del Risorgimento in Terra di Lavoro (“Errico Amante tra Fondi e Napoli: gli anni della formazione”); il Prof. Giuseppe Monsagrati, docente presso l’Università “La Sapienza” di Roma (“La famiglia Amante dal Risorgimento alla Prima Guerra Mondiale”) e il Prof. Francesco Guida, docente dell’Università “Roma Tre” (Rapporti tra romeni e italiani nel Risorgimento).A chiusura del convegno sono previsti un dibattito e le conclusioni a cura del prof. Nilo Cardillo. 

Agli studenti degli Istituti Superiori verrà rilasciato un attestato di partecipazione a cura del CREIA di Fondi.