“Asilo a Calegna: spesi per questa scuola 100mila euro”

13 aprile 2012 | 00:30
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“Asilo a Calegna: spesi per questa scuola 100mila euro”

Il Sindaco visita la struttura: “I piccoli alunni potranno usufruire di un parco giochi nel giardino”

Il Faro on line – “Ho visto una bella scuola grazie anche ai lavori effettuati da questa Amministrazione per un ammontare complessivo di circa 100mila euro che ha migliorato gli infissi esterni ed interni, l’area giochi esterna e l’impermeabilizzazione del tetto. Mi è dispiaciuto, però, constatare l’assenza della preside Maria Angela Rispoli che, nonostante il telegramma inviatole il 4 aprile e le numerose telefonate, alle quali non ho mai ricevuto alcuna risposta, ha preferito non essere presente per non meglio precisate ‘ragioni di opportunità’ come si legge in una sua email del 5 aprile condivisa dal Consiglio d’Istituto – dichiara il Sindaco – Il fatto grave, però, è che la stessa dirigente scolastica non ha informato il personale dell’asilo che lo spazio all’aperto, seppur non inaugurato ufficialmente come volevamo fare da circa un mese, era disponibile per le attività all’aperto dei piccoli alunni in quanto tutti i giochi erano provvisti di collaudo e l’area era stata messa in sicurezza come si evince dalla documentazione che le è stata mandata dagli uffici comunali lo scorso 15 marzo. Il rammarico più grande non è per il Sindaco, i consiglieri o la Giunta, ma per i genitori degli alunni che a fronte delle tasse versate non possono usufruire, attraverso i propri figli, dei servizi che possono essere offerti grazie ad una sana gestione delle risorse pubbliche”.

“Trovo di pessimo gusto istituzionale non accogliere il Sindaco della città, chiunque esso sia, che viene a far visita ad una scuola comunale. Ed in più, ritengo sia gravissimo non consentire ai bambini di divertirsi all’aperto durante le belle giornate di sole: non si può negare il diritto al gioco, stabilito dalla Convenzione Internazionale sui Diritti dell’Infanzia e dell’Adolescenza, per incomprensioni o motivi strettamente personali – aggiunge Raimondi – E spero che siano solo questi i motivi e non altri legati al clima politico cittadino che auspico non stia influenzando scelte in ambiti che con la bassa politica, quella priva di visione del futuro e senso istituzionale, non hanno nulla da condividere”.

“In ogni caso, l’asilo Giovanni Paolo II è un esempio di come stiamo intervenendo sugli edifici scolastici sui quali abbiamo speso, tra fondi comunali e regionali, oltre 3 milioni di euro. A questi si vanno ad aggiungere i 750 mila euro ottenuti dall’intesa con il Provveditorato firmata nel giugno 2010 dall’Assessore ai Lavori Pubblici Cosmo Di Perna – conclude Raimondi – I soldi sono già stati stanziati ed i progetti pronti ad essere attuati al termine dell’anno scolastico, nel mese di giugno, per non creare disagi agli alunni nelle ultime settimane del secondo quadrimestre”.