La scuola di Colonia Elena intitolata a Dante Calisi

26 aprile 2012 | 15:15
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La scuola di Colonia Elena intitolata a Dante Calisi

La cerimonia si terrà sabato 28 aprile alle ore 11:00 in via Regina Elena

Il Faro on line – Si tiene sabato 28 aprile alle ore 11:00 la cerimonia di intitolazione della scuola primaria di viaRegina Elena al maestro e capitano Dante Calisi. Fucilato dai tedeschi durante la seconda guerramondiale, il cittadino sanfeliciano, nella battaglia dell’isola di Lero (Grecia) del 1943, si distinse alcomando della sua compagnia respingendo lo sbarco tedesco e subendo per questo l’atrocevendetta nemica.  Alla cerimonia di intitolazione saranno presenti il sindaco Vincenzo Cerasoli e  ildelegato alla pubblica istruzione Monia Di Cosimo.  

Nell’ottobre del 2009 l’amministrazione comunale ha ricordato l’eroe e l’educatore che fece il suodovere fino in fondo con la posa in opera di una targa commemorativa sulla facciata della casadove abitò, in piazza Marconi nel centro storico di San Felice Circeo. 

Nato a San Felice Circeo il 9 gennaio del 1903, Dante Calisi compì gli studi magistrali presso i PadriSalesiani di Frascati. Dopo aver frequentato la scuola di pilotaggio dell’esercito, abbandonò lacarriera militare per dedicarsi all’insegnamento come maestro di scuola elementare. Fino al 1933insegnò a Roma, quindi ottenne il trasferimento a San Felice Circeo dove insegnò fino al 1941. 

Allo scoppio della seconda guerra mondiale fu richiamato alle armi con il grado di Tenente eassegnato al contingente italiano che operava nell’isola di Rodi. Promosso Capitano, nel 1942 futrasferito a Lero, al comando di una Compagnia di Fanteria posta a difesa dell’isola. Dopol’armistizio dell’8 settembre del ’43, gli italiani si rifiutarono di consegnare le armi iniziando unadifesa eroica che durerà 60 giorni fino alla resa del 16 novembre del 1943. Il giorno dopo ilCapitano fu fucilato insieme ad altri comandanti dell’isola. Nella battaglia di Lero persero la vita 520tedeschi, 600 inglesi e un centinaio di italiani. Furono catturati 3200 inglesi e 5000 italiani, lamaggior parte dei quali internati in Germania.