“Incrocio via Marco Marenco e via Casana: vogliamo fatti”

9 maggio 2012 | 15:35
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“Incrocio via Marco Marenco e via Casana: vogliamo fatti”

Notturni (Udc): “E’ passato ormai più di un anno ma l’amministrazione municipale non ha provveduto alla messa in sicurezza”

Il Faro on line – “E’ una vergogna. La situazione dell’incrocio tra via Costanzo Casana e via Marco Marenco di Moriondo è rimasta immutata: non è infatti stato effettuato alcun intervento di messa in sicurezza nonostante le promesse della maggioranza al governo del municipio XIII”. La denuncia della gravissima situazione di pericolosità dell’incrocio di Nuova Ostia arriva da Giulio Notturni, responsabile romano dei giovani Cambiare davvero e coordinatore giovani UdC del XIII municipio.  

“E’ ormai passato più di un anno da quando sono stato accusato di opportunismo dalla maggioranza di centrodestra per essermi schierato dalla parte dei cittadini che vogliono la messa in sicurezza di un incrocio tanto pericoloso ma, nonostante le continue rassicurazioni, le tante promesse e i comunicati, assolutamente nulla è stato fatto”, sottolinea Giulio Notturni. 

“Il capogruppo PdL, Salvatore Colloca”, prosegue l’esponente politico UdC, “aveva promesso l’inizio dei lavori per la realizzazione della rotatoria entro la fine del 2011 ma, come risulta evidente, nulla è iniziato e nulla lascia sospettare che qualcosa si muoverà in tempi brevi. Tutto ciò”, puntualizza,  “è assolutamente ridicolo e vergognoso. Non si può continuare a pensare di governare il territorio con le promesse mancate e la continua presa in giro dei cittadini che pretendono semplicemente maggiore sicurezza. Ciò che ancora più lascia basiti, però, è che non siano state apportate neanche le provvisorie misure cautelari minime in attesa della realizzazione dei lavori. Ci vuole davvero molto poco, soprattutto in termini di razionalità, per capire che per garantire un minimo di sicurezza temporanea basterebbe posizionare i cosiddetti new jersey che incardinino il traffico come in una rotatoria vera e propria. Pretendiamo azioni concrete entro la fine del mese”, conclude Giulio Notturni, “altrimenti saremo costretti a scendere in strada al fianco dei cittadini per far valere il loro diritto a vivere in sicurezza”.