Ostia, una manifestazione per mettere in sicurezza l’incrocio di via Marco Marenco di Moriondo

26 maggio 2012 | 14:20
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Ostia, una manifestazione per mettere in sicurezza l’incrocio di via Marco Marenco di Moriondo

Notturni: “E’ una vergogna. E’ passato ormai più di un anno ma l’amministrazione municipale non ha effettuato alcun intervento”

Il Faro on line – Una manifestazione per chiedere la messa in sicurezza dell’incrocio di via Marco Marenco di Moriondo e via Costanzo Casana, a Nuova Ostia. Ad organizzarla Giulio Notturni, coordinatore romano Giovani Cambiare davvero. L’appuntamento è per venerdì 25 maggio alle 12.30. Nel corso dell’iniziativa prosegue la petizione: ad oggi sono state raccolte 500 firme. “E’ una vergogna. La situazione dell’incrocio è rimasta immutata: non è infatti stato effettuato alcun intervento nonostante le promesse della maggioranza del municipio XIII. Ed intanto resta gravissima la situazione di pericolosità dell’incrocio”, dichiara Giulio Notturni.  “E’ ormai passato più di un anno da quando sono stato accusato di opportunismo dalla maggioranza di centrodestra per essermi schierato dalla parte dei cittadini che vogliono la messa in sicurezza di un incrocio tanto pericoloso ma, nonostante le continue rassicurazioni, le tante promesse e i comunicati, assolutamente nulla è stato fatto”, sottolinea l’esponente politico.

“Il capogruppo PdL, Salvatore Colloca”, prosegue l’esponente politico UdC, “aveva promesso l’inizio dei lavori per la realizzazione della rotatoria entro la fine del 2011 ma, come risulta evidente, nulla è iniziato e nulla lascia sospettare che qualcosa si muoverà in tempi brevi. Tutto ciò”, puntualizza,  “è assolutamente ridicolo e vergognoso. Non si può continuare a pensare di governare il territorio con le promesse mancate e la continua presa in giro dei cittadini che pretendono semplicemente maggiore sicurezza. Ciò che ancora più lascia basiti, però, è che non siano state apportate neanche le provvisorie misure cautelari minime in attesa della realizzazione dei lavori. Ci vuole davvero molto poco, soprattutto in termini di razionalità, per capire che per garantire un minimo di sicurezza temporanea basterebbe posizionare i cosiddetti new jersey che incardinino il traffico come in una rotatoria vera e propria. Adesso pretendiamo azioni concrete”, conclude Giulio Notturni, dando appuntamento ai cittadini venerdì 25 maggio “per far valere il loro diritto a vivere in sicurezza”.