Open Fire 2012, al via la prima edizione

12 luglio 2012 | 01:12
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Open Fire 2012, al via la prima edizione

Fiera della Caccia e della Pesca del Sud Pontino

Il Faro on line – Aprirà i battenti venerdì 13 luglio in località San Raffaele, nei pressi della via provinciale Fondi-Sperlonga, la prima edizione dell’iniziativa Open Fire 2012 – Fiera della Caccia e della Pesca del Sud Pontino, che si protrarrà fino a domenica 15 luglio.La manifestazione è patrocinata da Regione Lazio, Provincia di Latina e dai Comuni di Fondi, Sperlonga e Monte San Biagio, in una condivisione sinergica della promozione del territorio.

L’Open Fireaccoglierà nei suoi grandi spazi – oltre 22 ettari – gli appassionati della caccia, della pesca, della cinofilia, del tiro e dell’outdoor in genere. La “tre giorni” sarà caratterizzata da incontri, dimostrazioni e convegni, cadenzati da un ricco programma di eventi che desteranno interesse anche in un pubblico di non addetti ai lavori. Al tiro al volo sarà dedicato il grande poligono allestito per l’occasione, dove le performance dei visitatori si alterneranno alle esibizioni di Renato Lamera, Campione del Mondo di tiro al volo dinamico.

La manifestazione sarà servita da un ampio parcheggio gratuito e da un’area camper, per coloro che decideranno di far coincidere la visita all’evento fieristico con qualche giorno di vacanza.

Difatti, come afferma il Sindaco di Fondi Salvatore De Meo, «l’OPEN FIRE 2012 non è un evento riservato unicamente a chi pratica la caccia e la pesca ma anche a chi ama il nostro comprensorio, così ricco di bellezze naturali, di tradizioni, di cultura. Attraverso le attività venatorie e ittiche è infatti possibile approfondire la conoscenza di questa terra, dei suoi ambienti naturali – la zona costiera, gli specchi lacustri, l’entroterra – anche grazie alle associazioni sportive ed agricole e alle attività agrituristiche e commerciali. Il programma prevede, oltre alle varie esibizioni e competizioni, escursioni a cavallo che permetteranno di apprezzare le peculiarità paesaggistiche comprensoriali ed un convegno sulle problematiche venatorie ed ambientali che si soffermerà sull’armonia tra caccia, agricoltura ed ambiente tra tradizione e futuro, al quale parteciperanno le più importanti associazioni venatorie italiane. La tutela ed il rispetto ambientale e la promozione del territorio non sono in discordanza con la passione venatoria e ittica. E’ infatti indispensabile ricercare il giusto equilibrio tra l’esercizio della caccia e della pesca con la salvaguardia della fauna selvatica, la conservazione delle specie ittiche e la possibilità di vivere ed apprezzare la bellezza del paesaggio».