Di Fiori: “Complimenti all’Arma. Tolleranza zero per i trafficanti di morte”
Il Faro on line – Nel corso di un operazione antidroga nella frazione di Tor San Lorenzo di Ardea, i Carabinieri del Nucleo Operativo della Compagnia di Tor San Lorenzo, coordinati dal Ten Claudio Palombo comandante interinale la compagnia di Anzio, hanno arrestato 5 cittadini stranieri per detenzione ai fini di spaccio di sostanza stupefacente. I cinque spacciatori, di età compresa tra i 25 e i 40 anni, di cui quattro di cittadinanza Venezuelana ed uno originario della Colombia, sono stati trovati all´interno dell´abitazione del colombiano, in località Tor San Lorenzo, nel Comune di Ardea, intenti nella lavorazioni di dosaggio dello stupefacente. In particolare i Carabinieri nel corso della perquisizione hanno rinvenuto 4 chilogrammi di cocaina purissima, già suddivisa in oltre 300 dosi, attrezzatura varia utilizzata per la pesatura e la lavorazione della droga, ed ulteriori 350 g. di hashish, nascosti all´interno di alcuni suppellettili della camera da letto.
All’irruzione dei Militari nell´abitazione del trafficante di morte, i cinque hanno abbandonato subito le lavorazioni, hanno cercato invano la fuga non prima di tentare senza esito di disfarsi della sostanza di morte in loro possesso, fuggendo dalla villetta e dirigendosi verso la spiaggia. L´alta professionalità dei militi di Tor San Lorenzo e del suo comandante Roberto Fareri che precedentemente avevano messo in bilancio una eventuale fuga dei narcotrafficanti dall’abitazione e quindi predisposto un accerchiamento , ha permesso la cattura dei fuggitivi. Tutto il materiale è stato recuperato e sottoposto a sequestro. Dopo essere stati divisi ed accompagnati nelle varie caserme dell’Arma tra cui in quelle solide e ben sorvegliate della tenenza dei carabinieri di Ardea, dopo le pratiche di rito per loro si sono aperte le porte della Casa Circondariale di Velletri, dove si trovano a disposizione dell´Autorità giudiziaria.
L´operazione, insieme a quelle condotte dall´inizio dell´anno, rappresenta un risultato operativo importante, non solo per aver tolto dal mercato la polvere mortale ma anche per il danno economico inflitto alla banda, se si considera che solo quest´ultimo quantitativo sequestrato se veniva immesso sul mercato avrebbe fruttato ai narcotrafficanti svariati milioni di euro. Le circostanze del rinvenimento, ritengono i carabinieri, le modalità di confezionamento nonché l´ingente quantitativo lasciano presupporre un traffico di stupefacenti consolidato e sperimentato nel tempo, in particolare rivolto al mercato del litorale romano e della capitale.
Il sindaco di Ardea Luca Di Fiori alla notizia del sequestro ha detto: “Ai comandanti ed ai loro sottordini va tutta la mia gratitudine e del paese che rappresento. Ennesimo segno dell’impegno profuso dall’Arma nel controllo del territorio ed alla lotta alla droga che vede giornalmente i militari della compagnia di Anzio insieme a quelli della tenenza di Ardea ed della stazione di Tor San Lorenzo impegnati nel dare tranquillità ai cittadini”.