“Moonlight Big Band” e “Saxophobia” a Cerveteri

Il Faro on line – Torna lo “Swing… e l’altra faccia della luna” a Cerveteri, come dal titolo dell’ultimo cd della “Moonlight Big Band”, formazione di 20 elementi in scena nella splendida cornice medievale di piazza Santa Maria, mercoledì 1 agosto alle ore 21.30. Dopo il concerto tenuto a Ladispoli la settimana scorsa nell’ambito del cartellone “Estate in Ladispoli”  è la volta di Cerveteri, “patria natia” dell’orchestra, inserita nella programmazione del “Saxophobia Festival”.

La manifestazione, unica in italia e alla sua prima edizione, nasce con l’intento di rivalorizzare e far conoscere il sassofono e gli strumenti musicali a fiato d’epoca. L’evento ideato dal maestro Attilio Berni, sassofonista dell’orchestra e collezionista di livello internazionale é stato organizzato con la collaborazione e il patrocinio dell’amministrazione di Cerveteri.  

Presente presso le Sale espositive “Case Grifoni” dal 29 luglio al 2 agosto, rappresenta per gli amanti del genere l’occasione per ammirare gli strumenti musicali d’epoca della collezione Berni. I concerti delle formazioni in programma permettono di effettuare un viaggio musicale e visivo che va  dal piccolissimo sax “Soprillo” di soli 30 centimetri, al sax contrabbasso di oltre due metri, dal saxofono a coulisse di “Reiffel & Husted”, al sax tenore dell’inventore dello strumento, Adolphe Sax. La “Moonlight Big Band”, si propone per l’occasione come “supporto musicale” del festival. Diretta dal maestro Augusto Travagliati, clarinetto solista e curatore degli arrangiamenti orchestrali, la Band nasce nel 1994 specializzandosi nel repertorio swing ed  interpretando le pagine più belle del genere, composte ed eseguite all’epoca  da grandi come Duke Ellington, Louis Armstrong, Glenn Miller, Count Basie, Dizzy Gillespie.

La formazione dei musicisti, per la maggior parte provenienti da regolari studi di conservatorio, e con esperienze nei vari generi musicali, ha consentito nel corso degli anni di affrontare pagine musicali sempre più complesse e articolate: attualmente la formazione è in grado di eseguire un repertorio che pur partendo dallo swing anni ’30 e ’40, approda alla musica latinoamericana passando per le composizioni dei grandi classici italiani, incontrando le simpatie di un pubblico sempre più vasto ed eterogeneo.  L’orchestra nella sua quasi ventennale presenza, si è esibita sul litorale laziale ma anche con notevole successo in numerose occasioni, tra le quali ricordiamo le trasmissioni Rai “Uno Mattina” e “La vita in diretta”, a “Villa Aldobrandini” di Frascati in occasione del Decennale della Carta Si, con Amy Stewart; al Palaghiaccio di Ariccia per la manifestazione “Grazie di cuore”, con Minghi, Mietta, Zarrillo, Nek, Pippo Franco; dal teatro dell’ Università “Cattolica” di Roma in un concerto trasmesso in mondovisione. Nel 1995 la Band ha inciso un CD con la casa discografica italo-inglese “EuroInvest” ed è attualmente presente anche nella programmazione televisiva di “Jazz Channel”. 

L’organico è composto dal direttore Augusto Travagliati, dalla vocalist Nina Pedersen; da una sezione ritmica (Riccardo Colasante-batteria, Gino Bonifacio-congas, Armando Mortet-chitarra, Carlo Benvenuti–basso e contrabbasso, Luigi Maio al pianoforte); sezione sax (Silvano Funghi, sax tenore e voce, Attilio Berni-sax tenore, ma per l’occasione dal sax soprillo al sax contrabbasso, Ugo Valeri e Marcella Lolli sax contralto, Paolo Bollella al Sax baritono); sezione tromboni (Nicola Fumarola, solista in “I’m getting sentimental over you”, Giuseppe Russo, Francesco Scalone, Alessandro Cicchirillo); sezione trombe (Remo D’Ippolito, Pietro Crescimbeni,Benedetto Cassarà, Enzo Valeri). 

Si segnalano tra gli appuntamenti del festival, il concerto degli “Zambra Dixieland Jazz Band” con il coro “Onde sonore” martedì 31 luglio ore 21.30 e il concerto di chiusura “Saxophobia” il 2 agosto alle ore 21.30: concerto-evento nel quale Attilio Berni nella sua estrema versatilità esecutiva “espone” in live ben 35 strumenti musicali diversi, rendendo anche omaggio ai grandi esecutori del jazz che hanno sposato questo strumento. I concerti e gli ingressi alla mostra sono gratuiti e le visite guidate si effettuano con orario 17.30 – 22.30.
Giuseppe Antonio Russo