Rapinato il supermercato Sisa alla Nuova Florida

3 settembre 2012 | 14:41
Share0
Rapinato il supermercato Sisa alla Nuova Florida

Due malviventi armati di pistola sono entrati nella struttura intorno alle 13,20, hanno preso i soldi in cassa e sono fuggiti 

Il Faro on line – Due giovani rapinatori irrompono verso le 13,20 in un supermercato della Nuova Florida in via Livorno. Uno dei due armato di pistola si getta sull’unica cassa funzionante ed al classico grido di ”fermi tutti, questa è una rapina” preleva i soldi dal cassetto e cerca poi di farsi aprire anche quella chiusa, Desiste solo quando gli viene spiegato che la cassa non poteva essere aperta per mancanza della cassiera. Poi la fuga.

I militi della tenenza al comando di Antonio Landi predispongono subito posti di blocco, dando il via alle indagini ed ai controlli dei possibili sospettati per i loro precedenti. La pistola impugnata dai due giovani rapinatori – che a giudicare dalla voce potevano avere dai trenta ai trentacinque anni, con una specie di bandana in testa ed il volto coperto, ha dato l’impressione di essere un’arma giocattolo o al limite una scacciacani. Comunque come dice il vecchio detto:”l’arma scarica fa paura a chi l’ha in mano e a chi l’ha di fronte”… nessuno ha reagito e tutto si è svolto senza spargimento di sangue.

E come in qualche precedente rapina sempre alla Nuova Florida  dove morì addirittura un metronotte (viene ricordato con una lapide) il cui assassino da oltre dieci anni resta ignoto. 
Con questa rapina si fa sempre più preoccupante il problema sicurezza dovuto ai tanti fattori che insistono nel comune di Ardea, dagli accampamenti rom, ai tanti extracomunitari irregolari, oltre alla delinquenza nostrana, alla difficoltà dei controlli sul territorio dovuto al forte abusivismo edilizio specialmente in zona Salsare o nei complessi residenziali delle Torri o in zone come la Banditella Bassa e Madonnina dove di recente rapinatori, ladri  e aspiranti assassini sono stati catturati dagli uomini della tenenza.

Un paese dove il controllo è difficoltoso malgrado l’impegno profuso dal personale della tenenza che è costretto a circolare per strade poco o per nulla illuminate e piene di buche. Una situazione quella della crescente criminalità che non tranquillizza la popolazione, dando modo ai consiglieri di opposizione di presentare tramite i loro referenti locali sempre più interrogazioni parlamentari o regionali; mai questi politici chiedono ai vertici dei comandi militari più uomini e mezzi, ma soprattutto più severità degli organi giudicanti verso chi commette questi reati. Eppure cambiare le regole è compito della politica.

Dalla rapidità dei controlli e dalla immediata organizzazione messa in atto dalla tenenza per i due rapinatori sembra abbiano le ore contate come è accaduto a quelli che qualche anno fa rapinarono il distributore.
Luigi Centore