La Street Art impazza a Ladispoli

14 settembre 2012 | 00:51
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La Street Art impazza a Ladispoli

Dal 18 al 22 settembre cinque giorni di musica, danza e teatro situati nei luoghi urbani

Il Faro on line – La cultura a Ladispoli non finisce con l’estate. Dal 18 al 22 Settembre le strade della cittadina laziale si animeranno con artisti, danzatori, musicisti e teatranti di fama nazionale e internazionale. 

Vi potrà capitare di imbattervi in musicisti mentre suonano la serenata alla “Nannarella” sotto casa di Rossellini, di assistere a balli Hip Hop da non credere passando in piazza o al mercato. Potreste essere invitati nel cortile di un hotel per vedere trasformata la piscina in scenografia. Sulla spiaggia al tramonto, il mare di Palo partorirà danzatrici anfibie. Al mercato alcuni fotografi potrebbero farvi mettere in posa per un ritratto con le buste della spesa e il cagnolino a seguito.

Un piccolo-festival si snoderà per le strade della cittadina del Litorale romano con interventi artistici – Danza, Musica e Teatro Urbano – interventi pensati e inseriti in precisi luoghi della città, secondo il modello cosiddetto site-specific, una forma relativamente nuova d’intervento culturale urbano basato sul saper scegliere spettacoli e gruppi appropriati per creare situazioni estemporanee in luoghi pubblici e caratteristici. Spettacoli che usano come scenografia la città stessa. 

“Il Festival street art@ladispoli  rappresenta una proposta culturale – sottolinea l’assessore alla cultura Francesca Di Girolamo – che vuole valorizzare luoghi e spazi della città e rivolgersi anche alla cittadinanza non solo turistica. È solo il primo di un’altra serie di appuntamenti”.

Questo intervento culturale è una forma interessante dove gli artisti escono dai luoghi convenzionali e si avvicinano al pubblico, occupano la città e i suoi luoghi caratteristici e molto suggestivi creando una “poesia urbana” che valorizza la città trasformandola in luogo poetico e di spettacolo. 

Il progetto del festival nasce da un’idea del direttore artistico Martin Clausen ed è promosso dall’Associazione Temperamenti e  dal Comune di Ladispoli.“In occasione del festival il 21 settembre alle ore 21 –  dichiara il sindaco di Ladispoli, Crescenzo Paliotta – inaugureremo con il concerto della Banda Jorona la Sala Rossellini, da poco ristrutturata, dove ha vissuto il regista e inventore del neorealismo italiano e dove il regista realizzò il suo documentario “Fantasia Sottomarina” girando le scene in un acquario con i pesci che lui stesso andava a pescare. nostro obiettivo è di utilizzare questo spazio per le attività culturali”. 

Gli artisti e i gruppi proposti saranno:

Il 18 settembre “De Klan” – Hip Hop Break dance svolgerà una serie di incursioni di “danza urbana break”. I campioni della break-dance in Italia presentano il loro più recente showcase e ballano con i breaker di Ladispoli e dintorni.

Il 18, 19 e 20 settembre Camera21, un’ associazione di fotografi, curatori, docenti e appassionati che operano per la diffusione della fotografia contemporanea, realizzeranno il progetto BOX 21 “ritratti al mercato” mentre voi fate la spesa, noi vi facciamo il ritratto. Sarà allestito un set fotografico all’interno dei mercati rionali dove i fotografi Simona Filippini, Franco Mapelli ed Eva Tomei fotograferanno i protagonisti della vita quotidiana del mercato, dai commercianti a coloro che vanno a fare la spesa. Il progetto si concluderà con una proiezione il 22 settembre in cui i partecipanti potranno riconoscere la propria comunità di appartenenza. Le fotografie, dunque, come in un indagine socio-antropologica, propongono un ritratto collettivo di quella piccola comunità e ne rilanciano i significati di fondo.

Il 20 settembre Caterina Genta in “Dalle Acque”

La coreografa e danzatrice Caterina Genta con il compositore Marco Schiavoni, presenta un intervento di danza urbana creato per l’occasione. Caterina Genta, diplomata in danza e composizione coreografica alla Folkwangschule, ha lavorato con Jean Cebron e i danzatori storici del Wuppertaler Tanztheater di Pina Bausch. Dal 2011 è direttrice artistica del Balletto di Spoleto e collabora alla direzione artistica del “Spoleto Fringe Festival”. Nel 2006 inizia un’intensa collaborazione artistica con Marco Schiavoni, compositore e autore di cortometraggi, videoclip e scenografie digitali.

Il 21 settembre la romana “BandaJorona” presenta il concerto “Serenata alla Nannarella” dalle canzoni della Malavita romana al Folk d’autore davanti alla casa di Rossellini al tramonto. Un viaggio nella musica e nelle storie d’amore, carcere e coltello, espresso con la vena sanguigna e romantica della città di Roma, ma anche richiamando alla memoria, per la musica laziale, la straordinaria testimonianza di Graziella Di Prospero.

Bianca Giovannini – voce 
Daniele Ercoli – contrabbasso, cori 
Désirée Infascelli – mandolino, fisarmonica 
Ludovica Valori – fisarmonica, voce, trombone 

Il 22 settembre la Compagnia Romana “Temperamenti” con lo spettacolo “Quinte Armate” testo e regia di Marco Solari, musica originale Piergiorgio Faraglia, con Marco Solari e Piergiorgio Faraglia. Un dialogo tra musica e testi, trattazione di importanti temi cari alla nostra cultura, come la ricerca del lavoro nei suoi aspetti  più assurdi, il tutto visto con molta ironia.

Il programma completo e le foto della manifestazione sono sul sito di www.temperamenti.it