Pesca illegale, sequestrati oltre 4mila ricci

22 settembre 2012 | 00:31
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Pesca illegale, sequestrati oltre 4mila ricci

Operazione di vigilanza pesca via terra condotta dalla Guardia costiera di Civitavecchia

Il Faro on line – Nonostante l’intensa attività di prevenzione e sensibilizzazione da parte della Capitaneria di porto sui danni causati all’ecosistema marino dalla pesca illegale con metodi non convenzionali, continuano ad accertarsi infrazioni.

I militari della Guardia costiera, impegnati in attività di sorveglianza sul litorale della giurisdizione, effettuata anche grazie alla capillare presenza sul territorio integrata da una rete di osservatori ed ad un efficiente sistema di informazioni, hanno sorpreso due pescatori di frodo pugliesi intenti ad effettuare pesca illegale di ricci di mare, nelle acque antistanti il litorale del Comune di Santa Marinella.

Le due pattuglie composte dal personale della Capitaneria di porto di Civitavecchia hanno sequestrato oltre 4000 Ricci Echinodermi, che nell’immediatezza sono stati rigettati in mare ancora vivi, mentre ai due pescatori di frodo sono state notificate sanzioni amministrative per un totale di euro 8.000,00 ai sensi della nuova normativa in materia di pesca e acquacoltura che ha inasprito le sanzioni anche per la pesca non professionale, allo scopo di dissuadere i malintenzionati dall’affrontare tale attività che sta, col tempo, danneggiando gravemente l’ecosistema marino.

Continuerà nei prossimi giorni l’attività di vigilanza, da parte dei militari della Guardia costiera lungo tutto il litorale di giurisdizione, sia a terra che in mare, al fine di prevenire e contrastare eventuali illeciti commessi in materia di pesca, a salvaguardia delle risorse ittiche ed a tutela dell’ecosistema marino.