Tutti a scuola, Unicef sempre presente

24 settembre 2012 | 15:19
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Tutti a scuola, Unicef sempre presente

Visite al Quirinale e negli istituri del Comune di Civitavecchia

Il Faro on line – Domani 25 settembreil Presidente Nazionale dell’Univef Italia Giacomo Guerrera sarà presente al Quirinale all’inaugurazione dell’apertura dell’anno scolastico 2012-2013 voluta dal Presidente della Repubblica Giorgio Napolitano.

A Civitavecchia la responsabile del Comitato Unicef Pina Tarantino insieme ai volontari hanno fatto visita alla Scuola Ambasciatrice Unicef “Alessandro Cialdi” diretta dalla sempre più impegnata Prof.ssa Nandina Ambrogi che quest’anno in qualità di Preside e di reggente dirigerà 2000 (DUEMILA) studenti. “Bentornati a scuola, anche  quest’anno  noi volontari saremo presenti per attuare l’offerta formativa dell’Unicef Italia – Verso una scuola Amica – Inizieremo da subito  a impegnarci per i vari progetti  dell’Unicef  hanno dichiarato le maestre Cristiana Mari, Luana Greghi Maria Grazia Tentella.Stesse  dichiarazioni dalle Prof.sse Letizia  Chiacchella  della Scuola Media Carducci  di Santa Marinella e della  Prof.ssa Angela Dal Prà  della scuola Media Corrado Melone di Ladispoli diretta dal Preside Riccardo Agresti. La Prof.ssa Dal Prà il 14 -15 e 16  settembre ha partecipato a Roma al corso di aggiornamento per gli insegnanti organizzato dall’UNICEF ITALIA. 

L’Unicef Italia è riconosciuto dal Ministero Istruzione Università e Ricerca MIUR, quale  ente accreditato per la formazione del personale  della scuola ai sensi del Decreto Ministeriale n°177/2000. 

“L’Unicef Italia – spiega Tarantino – con i vari  comitati locali, svolge un’importante ruolo all’interno  degli istituti scolastici , naturalmente presso  gli istituti che accettano l’offerta  formativa  dell’organizzazione.Le scuole rappresentano uno dei nostri interlocutori naturali, – dichiara  la Tarantino – visto che  da  anni   promuoviamo  la conoscenza della Convenzione ONU su diritti dell’Infanzia e dell’Adolescenza del 1989. Lavoriamo con gli studenti  di ogni ordine  e grado per far capire il valore dei diritti in modo  da facilitarne la comprensione, di conseguenza l’assunzione di responsabilità verso i doveri”.