Moira Pisciotta, 20 anni, è la vincitrice della I edizione
Il Faro on line – Moira Pisciotta anni 20 di Ardea è la vincitrice della I edizione di miss Oasi 2012, svoltosi nel complesso agrituristico l’Oasi agricola di Antonio Papi in Aprilia, La manifestazione multietnica per Miss Oasi organizzata da Sabrina Rossano il 24.settembre scorso nell’ampio salone dell’agriturismo Oasi. La manifestazione, è stata sponsorizzata dai fratelli Giancarlo e Mario Iacovino imprenditori edili con sede in via dei Convolvoli, 7 e da Isabella Annunziata agente immobiliare titolare di “Ji sponsor immobilflash” via Firenze 19 anch’essa con sede in Ardea. Due le presentatrici e cantanti d’eccezione Alessandra Salvoni e Donatella Mongiello che hanno con grande professionalità e grazia intrattenuto gli ospiti durante gli spazi di tempo che occorrevano alle giovanissime ragazze di presentarsi per le sfilata, ragazze, che lasciavano gli ospiti sbalorditi per la bellezza, eleganza, grazia e semplicità che ad ogni uscita riscuotevano applausi a scena aperta.
Con le note suonate dal Maestro Tony si è esibito in danze caraibiche si sono esibiti il maestro Claudio della scuola world fitness Ardea ballando el fuego e la mamasita. Dopo di loro i numerosi commensali presenti si sono cimentati nel ballo. La giuria era composta dai fratelli Giancarlo e Mario Iacovino, da Isabella Annunziata e da kiedere una cittadini italo- australiana, la cui presenza è stata indispensabile per tradurre le risposte di alcune partecipanti essendo le partecipanti comunque di diversa nazionalità. Oltre alla prima classificata Moira Pisciotta con il titolo di Miss Oasi sono state proclamate vincitrici per Miss eleganza Elisa De Caro di anni 17 di Ardea mentre per Miss volto nuovo Francesca Ruggiero di anni 17 di Torvaianica. Oltre alle tre Miss ex equo tutte le altre partecipanti. Una scelta sofferta quella della giuria essendo le ragazze tutte meritevoli. Numerosa presenza di fotografi e giornalisti locali. La serata è proseguita fino a tardissima notte con balli da discoteca.
Luigi Centore