Crollano alcuni pezzi di cornicione del municipio

1 ottobre 2012 | 04:10
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Crollano alcuni pezzi di cornicione del municipio

Transennato l’ingresso della casa comunale

Il Faro on line – Venerdì poco prima dell’inizio del consiglio comunale, forse un come segno premonitore del crollo della maggioranza Di Fiori da parte di Luca Fanco e di altri nove consiglieri che hanno fatto mancare il numero legale mettendo in ridicolo la stessa maggioranza, sono crollati un pezzi di cornicione e qualche tegola dal tetto del municipio. Sul posto immediato l’intervento dei vigili del fuoco di Pomezia che hanno imposto per sicurezza di transennare l’area e le scale d’accesso al comune onde evitare danni alle persone e cose. Oltre ai pompieri sul posto la polizia municipale ed i tecnici dell’ufficio lavori pubblici e autoparco che hanno predisposto per sicurezza lo sbarramento ed indicato il nuovo ingresso. 

Ormai ad Ardea sembra tutto allo sbando. Edifici dove cadono per mancanza di manutenzione pezzi di cornicione, locali o parti di essi inaccessibili ed inagibili, non a norma e spesso fatiscenti; strutture inadeguare risalenti al periodo dellaguerra dove si pagano lauti affitti, mentre altri edifici di recente costruzione – dove tra l’altro si pagano regolarmente gli affitti, restano chiusi. 
Una situazione quella degli edifici comunali che grida vendetta fosse soltanto per i soldi che i contribuenti continuano a pagare. Opere edilizie ultimate e non utilizzate, manufatti sui quali nessun consigliere comunale presenta interrogazioni (vedi aula consiliare o museo archeologico inaugurato tre volte ed ancora chiuso e senza nulla all’interno). L’azione politica di certi consiglieri di maggioranza si limita alla ricerca di delibere da approvare che riguardano varianti urbanistiche o assegnazione di appalti. 

La chiusura dell’ingresso principale della casa comunale comporterà che resterà inutilizzato anche il salone del comune (quello dove si svolgono le commissioni consiliari),visto che la stanza diventerà un corridoio attraversato da quanti vogliono entrare o uscire dal municipio. Un edificio dove le norme riguardanti l’antincendio o l’abbattimento delle barriere architettoniche non sono rispettate. 
Fortunatamente nel momento in cui cadevano in strada pezzi di calcinacci o di tegole nessun cittadino o politico transitava sottostante. Sembra che già da oggi verrà interessata una ditta per mettere in sicurezza la struttura che ospita il municipio. Resta da capire con quali soldi…
Luigi Centore