Lotta alla criminalità, tre arresti in poche ore

Il Faro on line – Lo scorso pomeriggio, nel carcere romano di “Regina Coeli”, i Carabinieri della Stazione di Vitinia hanno notificato l’ordine di custodia cautelare in carcere nei confronti di P.G. (44enne, pregiudicato, residente a Casalbore (AV)), poiché riconosciuto colpevole di “morte come conseguenza di altro delitto”.

Tale provvedimento è scaturito dall’attività d’indagine dei Carabinieri, intervenuti il 14 luglio 2012 all’interno del Nucleo di Cure Primarie di Casal Bernocchi dove, poco prima, era deceduto per overdose da sostanze stupefacenti un tossicodipendente residente a Vignatello (VT). Le prime indagini permisero di identificare lo spacciatore della dose letale in P.G. il quale venne rintracciato, durante la notte, nel suo appartamento romano e arrestato con l’accusa di detenzione e spaccio di sostanze stupefacenti; la perquisizione dell’abitazione consentì agli investigatori di trovare sostanze stupefacenti tipo eroina e hashish, nonché tutto l’occorrente per confezionare la droga. Nell’occasione, l’uomo venne denunciato anche in relazione alle sue responsabilità per la morte del tossicodipendente. Le indagini sono proseguite senza sosta fino a che ieri, il Tribunale di Roma, concordando con le risultanze investigative dell’Arma di Vitinia, ha riconosciuto P.G. responsabile della morte del tossicodipendente per cui ha disposto che venga trattenuto in carcere.

Nell’ambito della stessa operazione, in un supermercato di Ostia, è intervenuta una pattuglia dell’Aliquota Radiomobile dove ha proceduto all’arresto di A.C.M. (37enne romeno), con l’accusa di furto aggravato. L’uomo, già noto alle forze dell’ordine per i suoi trascorsi con la giustizia, è stato sorpreso da un impiegato del negozio mentre tentava di trafugare alcuni capi di abbigliamento nascondendoli sotto i propri indumenti. 

Poco più tardi, un’altra pattuglia del Nucleo Radiomobile ha arrestato C.B.O.R. (gabonese di 26 anni). L’uomo, sottoposto agli arresti domiciliari in un appartamento lidense, a seguito di reati contro il patrimonio, si è allontanato dall’abitazione senza autorizzazione del Giudice. Un’ora più tardi, quando l’uomo è tornato a casa, ha trovato ad attenderlo i carabinieri che l’hanno arrestato con l’accusa di evasione.