Ardea, ecco alcuni numeri del Bilancio approvato dall’amministrazione

11 ottobre 2012 | 21:00
Share0
Ardea, ecco alcuni numeri del Bilancio approvato dall’amministrazione

l’Imu sulla prima casa è stata fissata allo 0,4 per cento mentre sulla seconda casa sarà dell’1 per cento

Il Faro on line – L’Amministrazione comunale, nonostante le difficoltà e le ristrettezze economiche ben note, ha approvato, nella seduta di Consiglio comunale di ieri, il Bilancio annuale di Previsione 2012 e il Bilancio pluriennale 2012-2014. Sono state mese in atto, come spiegato dal Sindaco Luca Di Fiori e dal vice Sindaco e Assessore al Bilancio Fulvio Bardi, una serie di azioni a vantaggio dei cittadini: l’Imu sulla prima casa è stata fissata allo 0,4% (mentre sulla seconda casa sarà dell’1%). Imposte al minimo anche per le attività produttive (categorie D, C1 e C3 – aziende, laboratori, ristoranti, ecc.): 6,6%, un punto in meno rispetto al 7,6% fissato dallo Stato; un’azione questa mirata a dare un indirizzo di sviluppo sul territorio comunale. Malgrado la disinformazione fatta da più parti in questi giorni sull’argomento, la Tarsu – che per anni è rimasta ai livelli tra i bassi del Lazio – subisce un aumento del 6% (e non del 12%). Altra questione importante, quella delle scuole paritarie: grazie a un emendamento di circa 150.000 euro presentato dalla Maggioranza in fase di approvazione di Bilancio, si riduce in maniera consistente la quota a carico delle famiglie che dovranno versare soltanto 25 euro in più (in aggiunta ai 40 circa versati agli istituti paritari negli anni scorsi). Per quanto riguarda le opere finanziabili per i restanti mesi del 2012, nuovi loculi per il cimitero di via Strampelli per circa 100.000 euro; 200.000 euro per le reti fognarie e circa 90.000 euro per la struttura di via Modena (bene confiscato alla criminalità organizzata).

Quella del Bilancio annuale di Previsione 2012 è una manovra di circa 42.000.000 di euro di cui 31.000.000 di spese correnti per un bilancio che ha dovuto inevitabilmente risentire in maniera consistente dei tagli agli enti locali e della riduzione dei trasferimenti da parte dello Stato. 

“Un bilancio – ha commentato il Sindaco Di Fiori – che ha un significato tecnico importante considerando il patto di stabilità e la “spending review”, ma che soprattutto ha un enorme valore politico visto il grande senso di responsabilità mostrato dall’Amministrazione comunale e dai Consiglieri comunali”.