Caso di leucemia a Ostia, Sel chiede accertamenti

19 ottobre 2012 | 00:55
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Caso di leucemia a Ostia, Sel chiede accertamenti

Lorenzatti: “Inammissibile che nei pressi di una scuola insistano così tante cause di possibile inquinamento”

Il Faro on line – “Grave e preoccupante la notizia dell’ordine del Gup di respingere l’archiviazione di una indagine relativa casi sospetti di leucemia che, tra 2007 e 2009, che hanno riguardato trenta bambini di Ostia, e di avviare una perizia epidemiologica. C’è il fondato sospetto che tra i fattori ambientali, ci possano essere i metalli pesanti presenti nelle acque, l’inquinamento elettromagnetico dei tralicci e, addirittura, un avvelenamento da pesticidi”. 

E’ quanto dichiara Sandro Lorenzatti, Coordinatore Sel del XIII Municipio. “Notizia grave che dimostra ancora una volta quanto la tutela dell’ambiente sia una questione primaria e quanto l’allentamento della pressione politica e amministrativa su questo tema abbia determinato un aggravarsi della situazione”.

“A proposito della presenza – prosegue Lorenzatti – segnalata dall’associazione “Minerva Pelti”, che si sta occupando del caso, di un’azienda produttrice di pesticidi nei pressi della Scuola Vivaldi, frequentata da alcuni dei bambini ammalati, e dell’inquinamento elettromagnetico che potrebbe essere particolarmente intenso in quella stessa zona a causa della presenza di tralicci e antenne, SEL XIII ha inviato una richiesta di accertamenti sia all’ARPA che al NOE, affinché siano chiarite eventuali possibili correlazioni”.

“È in ogni caso  – conclude Lorenzatti – inammissibile che nei pressi di una scuola insistano così tante cause di possibile inquinamento”.