Affittopoli… un pò di storia

Il Faro on line – “Ripercorriamo insieme con brevi cenni storici, la vicenda degli affitti nel Comune di Ardea per meglio comprendere quanto ci costa la geografia  degli  interessi economici per immobili che, diversamente, produrrebbero molti meno affari”.“Alla fine degli anni 90  vennero a galla illegittimità in termini igienici e di sicurezza degli immobili presi in fitto dal Comune dai privati, iniziando così a prevedere la costruzione di una nuova sede – individuata presso il complesso di Rio Verde meglio noto come società Alessandro”. 

“La stessa Arma dei Carabinieri per motivi analoghi e soprattutto di sicurezza, intendeva spostare la sede locale allora ubicata in via del Tempio (attuale sede dei vigili urbani) verso l’immobile attualmente sede dell’ufficio tecnico comunale in area Rio Verde. Di li a poco, verificata la possibilità attraverso un noto avvocato amministrativo docente della Sapienza, si presentò la possibilità di sbloccare nell’immediato la collocazione della nuova Caserma presso gli edifici della soc. Alessandro (attuale sede dei Carabinieri). Conservo buona memoria di quanti furono parte attiva nell’iniziativa. Nel contempo, alcuni  uffici comunali del centro storico furono dichiarati inagibili, tanto da ricevere denunzia da parte degli uffici ASL RM33. Questo  determinò la necessità di acquisire in fitto gli attuali locali di Rio verde in forma temporanea per essere trasferiti in forma definitiva presso gli stessi edifici della nuova Caserma dei Carabinieri, dove sarebbe stata collocata anche la nuova scuola superiore (documentazione in atti). Già da allora vi furono manifestazioni da parte dei soliti, tanto si scatenò un processo che, come prevedibile, fini con la piena assoluzione di quanti avevano operato nella legalità ed interesse della comunità”.

“A suggello dell’impegno profuso al riguardo, il Sindaco Farneti si ritrovò le quattro gomme dell’auto squarciate nel parcheggio del centro storico. Le solite ‘anonime manine’ furbette che, in caso di pericolo, entrano in servizio”.

“A seguire, cambiata amministrazione nell’anno 2002, i finanziamenti per la scuola superiore tornarono alla Provincia e della scuola superiore non rimase che una serie di promesse elettorali che ancora oggi rimangono nel nulla.  Dei grandi uffici comunali, in termini di spazi e agibilità, non se ne è saputo più nulla, così come si sia proseguita l’occupazione degli uffici di Rio Verde che dovevano avere carattere di temporaneità in attesa di essere trasferiti , cosa che sarebbe dovuta avvenire già dalla prima metà del 2000”. 

“Chi ha mantenuto – omettendo di provvedere –  questo stato di cose? La cosa che lascia basiti, però, è che i locali all’epoca lasciati dall’Arma per motivi diversi, tra i quali la sicurezza, sono stati riaffittati dal Comune di Ardea per collocarvi il Comando dei Vigili Urbani.  Sicurezza? Che altro aggiungere? Siano i diretti responsabili a spiegare a chi fa comodo e perché hanno cancellato il futuro scolastico del nostro paese”.
Mauro Porcelli 
Associazione Civiltà