Destinazione palestre, raggiunto l’accordo

25 ottobre 2012 | 00:52
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Destinazione palestre, raggiunto l’accordo

La Commissione Sport approva i criteri per l’assegnazione delle strutture di proprietà comunale

Il Faro on line – Linea di indirizzi e criteri per assegnare alle associazioni l’utilizzo delle palestre scolastiche – di proprietà comunale – nelle ore post scuola. Questo il punto all’ordine del giorno discusso in mattinata dalla commissione sport, presieduta da Antonio Miele. Ai lavori consiliari  hanno partecipato l’assessore al ramo Pasquale Cardillo Cupo ed i consiglieri Luigi Scafetta, Nicola Limongi, Augusto Ciccolella, Sabino Delle Donne. In apertura di seduta la commissione ha eletto il vice presidente dell’organo consiliare nella persona del consigliere Limongi.

La discussone si è poi incentrata sui criteri e le modalità per stabilire un metodo univoco ed obiettivo per disciplinare l’uso delle palestre da assegnare alle associazioni. I plessi scolastici interessati sono la Dante Alighieri e l’Istituto Mattej. Nella valutazione per il rilascio delle autorizzazioni alle associazioni,  il metodo su cui si è ritenuto convergere fa riferimento:  al numero degli iscritti/tesserati di ogni singola associazione; agli anni di attività pregressa delle associazioni, riconosciuta dal Comune; al periodo di affiliazione delle associazioni alle rispettive Federazioni di competenza.

Gli orari per l’uso delle palestre al di fuori dell’orario scolastico è fissato dalle ore 16,00 alle 20,00 nell’arco settimanale dal lunedì al venerdì. La Commissione sulla base degli indirizzi prefissati prenderà in esame e valuterà le richieste pervenute al Comune entro il 31 maggio. Domande che dovranno essere accompagnate da regolare nulla osta rilasciato dal dirigente scolastico. Le attività sportive in ambito delle strutture scolastiche riguarderanno il basket, la pallavolo e le attività motorie.

“Sono soddisfatto per l’accordo raggiunto all’unanimità – dichiara il presidente Antonio Miele – una discussione che stabilisce un metodo di selezione delle Associazioni in linea con  dei  parametri che tengono in evidenza il numero degli iscritti, l’attività svolta negli anni, l’anzianità di affiliazione alle Federazioni. In questo modo – aggiunge Miele – il rilascio delle autorizzazioni seguirà un canale di trasparenza e di merito preciso. La unanimità sugli indirizzi di scelta, condivisa da tutti i componenti della commissione, rappresenta un elemento di concretezza al problema”.