“Il Ruscello di Ripasottile” ritorna a Ladispoli
Il corto di Roberto Rossellini, a lungo ritenuto perduto torna per la prima volta nei luoghi dove è stato girato
Il Faro on line – Il Ruscello di Ripasottile, il corto di Roberto Rossellini a lungo ritenuto perduto, torna per la prima volta nei luoghi dove è stato girato. L’opera del maestro del neorealismo sarà presentata sabato 27 ottobre alle ore 18 presso l’Aula consiliare del Comune di Ladispoli, città di adozione del regista dal ’36 al ’42. Alla proiezione, organizzata dall’Associazione Verarte in collaborazione con l’Assessorato alla Cultura del Comune di Ladispoli, sarà presente Renzo Rossellini, primogenito di Roberto, nonché produttore e regista. Seguiranno gli interventi del sindaco Crescenzo Paliotta, dell’assessora alla Cultura Francesca Di Girolamo, dei registi Mario Canale e Felice Farina, e di Carmen Accaputo, della Cineteca di Bologna, intermezzati dalle letture di alcuni racconti tratti dai ricordi della famiglia Rossellini sulla loro vita a Ladispoli, a cura degli attori Giorgia Trasselli e Pierpaolo Laconi.
“Il Ruscello di Ripasottile – ha detto l’Assessora alla Cultura, Francesca Di Girolamo – fa parte di favole realizzate tra il 1939 e il 1941 da Roberto Rossellini. A lungo ritenuto perduto, il corto è stato ritrovato in parte (228 m su 314m) in circostanze fortuite in un cinema abbondonato del paesino calabrese di Palmi. La cineteca di Bologna ne ha curato il restauro digitale, riassemblando gli oltre 100 pezzi recuperati. Il risultato, una pellicola di circa 8 minuti, ci restituisce un Rossellini inedito che muove i primi passi nell’arte cinematografica. Il corto è stato presentato per la prima volta nel 2010 al Festival di Cannes e replicato all’Aniene Film Festival di Riofreddo”. Ancora da identificare i luoghi del set. Stando ad alcune testimonianze il corto è stato girato nel centro Ittiogenico di Roma e nel territorio circostante Ladispoli. “In particolare – ha detto il sindaco Crescenzo Paliotta – si tratterebbe del corso d’acqua Vaccino. Del resto proprio nella nostra città Rossellini ha mosso i primi passi nel mondo della cinematografia. Qui ha vissuto e girato Fantasia Sottomarina, Daphe, Il Tacchino Prepotente, La Vispa Teresa, e il lungometraggio L’Uomo della Croce. Sempre a Ladispoli Rossellini, assieme alla compagna Anna Magnani e Aldo Fabrizi, ha presentato in anteprima mondiale il capolavoro Roma Città Aperta. A distanza di oltre 70 anni il Comune di Ladispoli vuole rendere di nuovo omaggio al suo illustre cittadino, dopo aver inaugurato il mese scorso la Sala Rossellini nei locali del villino appartenuto alla famiglia del cineasta”.