Viabilità, al Villaggio dei Pescatori torna il servizio di Trasporto Pubblico Locale
Massimiliano Graux (Pdl): “Bene il lavoro della Commissione”. Raffaello Biselli: “Subito un nuovo bando per migliorare il servizio”
Il Faro on line – Al Villaggio dei Pescatori il servizio di Trasporto Pubblico Locale torna ad essere nuovamente attivo. Dopo il vivace botta e risposta tra opposizione e maggioranza in cui veniva messo in evidenza il disagio causato ai residenti per l’assenza di un autobus che riuscisse a farsi largo nelle viuzze intasate di automobili del quartiere, dal capogruppo del Pdl, Massimiliano Graux, arriva l’attesa notizia: “Il servizio è stato riattivato”.
Un sospiro di sollievo per quanti, giovani e adulti, erano costretti a percorrere diverse centinaia di metri prima di raggiungere la fermata successiva. “Una lunga scarpinata – raccontano alcuni residenti – che, in condizioni meteorologiche sfavorevoli, non era possibile intraprendere”.
Un obiettivo raggiunto grazie all’interessamento del presidente della Commissione Trasporti, Raffaello Biselli sollecitato dal capogruppo del Pdl. “E’ necessario – sottolinea Biselli – velocizzare i tempi per la presentazione di un nuovo bando di affidamento. Stiamo lavorando per migliorare il servizio consapevoli del fatto che il territorio del comune costiero presenta diverse problematiche legate all’ampiezza del territorio e alla criticità viaria di alcune zone”.
Tornando a Fregene, un’altra richiesta avanzata dai cittadini riguarda l’attivazione del servizio di uno scuolabus. Anche su questo punto la Commissioni Scuola sembra stia cercando una soluzione. Il problema riguarderebbe, infatti, le dimensioni dei mezzi che non riuscirebbero a districarsi nelle stradine del Villaggio dei Pescatori spesso occluse da automobili “abbandonate” in doppia fila. Un fenomeno quello della sosta selvaggia che attanaglia il quartiere tutto l’anno e che ha fatto pensare al capogruppo del Pdl di istituire una Ztl (Zona a Traffico Limitato). L’unica soluzione all’intrusione incontrollata dei veicoli può arrivare dall’installazione di telecamere pronte a registrare qualsiasi infrazione.
“In casi di una eventuale emergenza – afferma Graux – i mezzi di soccorso (vigili del fuoco e ambulanze) rischierebbero di trovarsi un muro di automobili a sbarrargli il passo. Una condizione che andrebbe a gravare non poco sui tempi di soccorso”.
Riccardo Ragozzini