Lavori all’ufficio tecnico, i liberi professionisti vogliono spiegazioni dal Sindaco

Il Faro on line – Ancora fermi i lavori di ristrutturazione del manufatto che avrebbe dovuto ospitare l’ufficio tecnico comunale. Si tratta di una situazione che vede gli imprenditori impossibilitati a ritirare permessi a costruire, condoni, affrancazione dell’uso civico, pratiche demaniali ferme, che causano la mancanza di introiti da parte dell’erario… senza parlare delle pratiche per le opere pubbliche ormai ferme come pure le richieste dei finanziamenti alle ditte. “Un paese ormai senza controllo e completamente allo sbando – hanno affermato alcuni cittadini a margine dell’ultimo Consiglio comunale – che sta facendo aumentare la disoccupazione senza che dalla Prefettura arrivi alcuna spiegazione”. Domani i tecnici si sono organizzati per recarsi in comune e chiedere spiegazioni se un ufficio pubblico, dopo venticinque giorni da un vile attentato, possa rimanere ancora chiuso. Al momento il sindaco avrebbe acconsentito il trasferimento a Tor San Lorenzo degli altri uffici, tributi personale e ragioneria e patrimonio che erano ancora rimasti in via Francesco Crispi. 
C’è da chiedersi: per quanto tempo un paese deve restare paralizzato? Quanto costa alle casse del comune questo disservizio di cui ancora non se ne esce fuori? Intanto sembra che siano state elaborate determine per  sponsorizzazioni di “ditte generose” che possano continuare a prestare gratis la loro opera, fatte salve eventuali esposti.
Luigi Centore