I nerazzurri si impongono 1-0 con il gol di Barraco e agganciano il Frosinone in vetta alla classifica
Il Faro on line ā Al ritorno in campo dopo la pausa di una settimana mister Pecchia deve rinunciare a capitan Milani che, alle prese con un problema al ginocchio, ĆØ costretto a dare forfait. Al suo posto il maltese Agius va a completare la linea a quattro davanti a Bindi composta da De Giosa e Cottafava al centro con Giacomini sulla sinistra. Nel centrocampo a tre nessuna novitĆ . Cejas davanti alla difesa fa compagnia a Burrai e Gerbo. In avanti fiducia al tridente Tortolano (sinistra), Barraco (destra) e Kola punta centrale. Come quasi sempre accaduto in questa stagione il Latina parte forte e manovra aggredendo lāavversario. Al 6ā² primo squillo con Tortolano che scambia nello stretto con Kola e poi spara dal limite un tiro centrale che Rossi blocca senza problemi. LāAndria fatica a trovare il bandolo della matassa, ma dal 10ā² la formazione pugliese trova la chiave di volta. Break di Giorgino a centrocampo e apertura a destra per lāinserimento di DāErrico che in diagonale mette i brividi a Bindi. Poco dopo ĆØ ancora Andria. Tiro di Innocenti che Bindi respinge basso con i pugni. In area si avventa Taormina che controlla tra le maglie del Latina e poi di sinistro prova un pallonetto che Bindi ĆØ bravissimo a deviare in calcio dāangolo.
Il buon momento dei padroni di casa culmina, al 20ā², con lāoccasione piĆ¹ nitida del primo tempo. Lancio lungo dalla difesa per lāinserimento di Maccan che, solo davanti a Bindi, prova a piazzarla con il sinistro mancando completamente il bersaglio. Due minuti dopo ancora Maccan si smarca in mezzo a due e poi di sinistro fa la barba al palo. Passata la paura il Latina si riorganizza e torna in cattedra. Il controllo totale del pallino del gioco da parte dei nerazzurri produce una grossa occasione alla mezzora. Agius scende sulla destra, poi con lāesterno disegna un cross al bacio per Burrai, bravo a scattare sul filo del fuorigioco ma non nel ribadire in rete di testa una palla solo da spingere in fondo al sacco. La sfera termina di un millimetro alla destra di Rossi. Nel finale ultimo sussulto con lāinserimento di Kola che scivola sulla sinistra e poi conclude a rete con lāesterno destro: palla a lato per questione di centimetri.
Nella ripresa Pecchia cambia subito qualcosa inserendo Sacilotto al posto di Tortolano, con il brasiliano che si sposta davanti la difesa e Gerbo avanzato sulla linea della trequarti. LāAndria perĆ² parte forte, mettendo in difficoltĆ il Latina soprattutto sulla destra con il rapidissimo DāErrico che costruisce, insieme ad Innocenti le prime due occasioni della ripresa. Ma il Latina risponde allā8ā² con Gerbo bravo, dopo aver scambiato con Kola, ad impegnare Rossi con un destro radente dal limite dellāarea di rigore. Ma la gara cala di ritmo, senza far registrare occasioni da gol. Al 22ā² Pecchia prova a dare la scossa con lāinserimento di Angelilli ed il ritorno allo schema a tre punte. Al 25ā², perĆ², si fa vedere lāAndria con Comini che spara a rete con la palla che finisce alta sopra la testa di Bindi. Ma la svolta per i nerazzurri giunge a cavallo della mezzora.
Al 29ā² al termine di una bella aizone corale sfocia sulla destra con lāinserimento di Agius in area bravo a rubare il tempo a Comini che lo stende in area di rigore. Per Ghersini nessun dubbio: calcio di rigore. Dal dischetto si presenta Dario Barraco che con il destro spiazza Rossi e porta in vantaggio i pontini. La gara, tra le proteste dei padroni di casa, si innervosisce. Sale lāagonismo ma cala il livello del gioco. Il Latina comunque controlla e a 5ā² dalla fine Pecchia effettua lāultimo cambio in avanti. Dentro Tulli fuori Agodirin. I nerazzurri resistono e portano a casa tre punti importantissimi.
I tabellini
ANDRIA ā LATINA 0-1
Andria: Rossi, Scrugli, Contessa, Arini, Zaffagnini, Migliaccio, DāErrico, Giorgino (37āst Larosa), Maccan (10āst Loiodice), Innocenti, Taormina (10āst Comini). A disp: Sansonna, Tartaglia, Lanteri, Nocerino. All.: Cosco
Latina: Bindi, Agius, Giacomini, Cejas, Cottafava, De Giosa, Barraco, Burrai, Agodirin (40āst Tulli), Gerbo (22āst Angelilli), Tortolano (1āst Sacilotto). A disp: Ioime, Casale, Ricciardi, Pagliaroli. All.: Pecchia
Arbitro: Ghersini di Genova. Assistenti: Curatoli di Napoli e Amato di Castellamare di Stabia
Marcatori: 30āst (rig.) Barraco
Note ā Ammoniti: Arini, DāErrico, Burrai, Giorgino, Scrugli, Agodirin. Recuperi: 1āpt e Prima della gara osservato un minuto di silenzio per Tiziano Cherotti, soldato italiano scomparso in Afghanistan.Ā