La Guardia Costiera chiude un impianto di distribuzione di pesce

9 novembre 2012 | 18:55
Share0
La Guardia Costiera chiude un impianto di distribuzione di pesce

Sanzioni amministrative per 14.000 euro e poste sotto sequestro due tonnellate di prodotto ittico

Il Faro on line ā€“ Nellā€™ambito di unā€™attivitĆ  complessa, coordinata dalla Direzione Marittima di Civitavecchia, gli uomini della Sezione Polizia Marittima della Capitaneria di Porto di Roma, a seguito di apposita attivitĆ  dā€™indagine, nella mattinata di ieri hanno posto i sigilli ad uno stabilimento ittico di Fiumicino, dedito alla vendita allā€™ingrosso di prodotto ittico fresco e congelato.Ā 

Durante il controllo sono state accertate diverse irregolaritĆ  sia sotto il profilo puramente amministrativo (mancanza di titolo autorizzativo per la vendita e la commercializzazione di prodotti ittici e di tracciabilitĆ  dello stesso), che della tutela della salute del consumatore (carenti condizioni igienico sanitarie, nonchĆ© vendita di prodotto oltre la data di scadenza), che hanno portato alla chiusura dellā€™impianto di distribuzione di pesce.Ā 

Lā€™attivitĆ  in parola ĆØ stata portata a termine anche grazie al prezioso intervento del medico veterinario dellā€™Asl Roma D.

Gli uomini della Capitaneria di Porto di Roma, oltre alla predetta chiusura dello stabilimento, hanno elevato sanzioni amministrative per un totale di 14.000 euro e posto sottosequestro circa due tonnellate di pesce.