Isola, sconfitta che brucia ma non ridimensiona

13 novembre 2012 | 15:00
Share0
Isola, sconfitta che brucia ma non ridimensiona

All’Orte il big match, ma gli All Blacks recriminano per due espulsioni che cambiano la partita

Il Faro on line – La Futsal Isola esce sconfitta dalla bolgia del PalaOrte ma ha molto da recriminare. Contro la prima della classe la Banda Lattanzi gioca la partita più bella di questo scorcio di campionato. Costringe Rosinha e soci a difendersi per tutto il primo tempo, duella alla pari nei secondi venti. Attenta, tignosa, autoritaria. Uno spettacolo. Ma viene tradita sul più bello dai soliti, grossolani, errori arbitrali che dall’inizio del campionato nei momenti clou vengono a galla e cambiano il volto delle partite. Due espulsioni, doppio giallo generosissimo a Luiz e l’inspiegabile rosso diretto a Caviglia (mica due qualsiasi) che priverà gli arancioverdi di due big nel prossimo incontro contro la Carlisport Ariccia. Una gestione a senso unico di cartellini e falli. L’Orte è bravissima a rimanere a galla nei trenta minuti in cui l’Isola strappa applausi e a capitalizzare al massimo le due superiorità numeriche che gli arbitri le concedono nei momenti caldi. 

LA PARTITA L’Isola parte autoritaria. Con il piglio giusto. Gira palla, non dà punti di riferimento. L’Orte non la vede quasi mai. Gabì e Colaceci fanno le prove del vantaggio che arriva al quinto: Caviglia raccoglie una respinta corta di Carpinelli su tiro di Colaceci e la mette dentro. Uno a zero. L’Orte potrebbe pareggiare, ma sono gli ospiti ad avere le occasioni migliori. Non va. Il solito motivetto, si crea tanto e alla prima occasione si becca il gol. Al dodicesimo il film va in scena: Mazzuca non trattiene e Paolucci fa uno a uno. Colaceci e Imperato provano a riportare su gli All Blacks, poi il bomber decide di fare 91 reti in maglia arancioverde: stop e tiro a incrociare, due a uno. L’Isola va vicinissima al tris. L’Orte è pericolosa con tre occasioni negli ultimi venti secondi e spiccioli.

SECONDO TEMPO I padroni di casa partono in pressione. Mazzuca si guadagna la pagnotta con un paio di interventi mica male. L’Orte però non riesce a sfondare. Rosinha e soci non trovano le contromisure. La svolta a metà secondo tempo: Luiz commette fallo e l’arbitro lo caccia. L’Orte non sfrutta il vantaggio numerico ma il calo di tensione della Banda Lattanzi che dopo essere tornata cinque contro cinque spegne per trenta secondi la luce. Quando la riaccende la partita è capovolta: 3-2 per i padroni di casa. Da lì è una bolgia. La Banda Lattanzi torna in partita con il solito Colaceci. Ma una manciata di secondi becca il 5-3. Arribas non ci sta e accorcia. L’Isola è in palla, sembra averne di più. L’Orte si riaffida nuovamente al “caso”. Caviglia commette fallo e l’arbitro caccia pure lui. Rosso diretto, punizione e gol dei padroni di casa a una manciata di minuti dalla fine. L’Isola non muore mai. Gabì ha la palla del 6-5 ma subisce una carica. L’arbitro vede il contrario e dà tiro libero agli umbro-laziali. Mazzuca para ma la partita è finita. Da annotare solo il 7-4 di Montagna che chiude un match bellissimo.
SETTORE GIOVANILE

Pareggia l’under 21 di mister Sannino contro la seconda della classe, Ariccia, dopo essere stata in vantaggio per 9-4. Trentacinque minuti di grandissimo futsal, cinque minuti di buio che costano carissimo e rimandano il definitivo salto in classifica. Vanno a segno quasi tutti: Doppiette per Nicoletti, Bonanno e Picchi. Gol per Lamanna, Raia, Laudicino. Vince la juniores elìte di mister Colaceci contro l’Albano: 4-2 targato Raia (tripletta per lui). Di Salvatori all’ottavo centro in stagione l’altro gol. La Banda Colaceci è terza in classifica. Terzo pareggio consecutivo per gli Allievi. Stavolta è lo Spinaceto 70. Un pizzico di sfortuna e qualche azione gettata al vento, ma la Futsal Isola N9 è lì. La testa della classifica è a un tiro di schioppo.