WRC 3: il rally games tutto italiano

13 novembre 2012 | 07:39
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WRC 3: il rally games tutto italiano

Il Faro on line – WRC 3 segna un radicale distacco rispetto ai precedenti titoli e si contraddistingue per l’utilizzo da parte del team di sviluppo di un motore grafico e di gioco – Spike Engine – completamente nuovo, sviluppato internamente da Milestone (la software house tutta italiana) per l’occasione. Tre le tipologie di gioco principali: Road to Glory, la nuova avvincente modalità carriera che metterà il giocatore nei panni di un vero e proprio professionista di rally e WRC Online, l’incredibile modalità multiplayer. WRC 3 mette a disposizione dei giocatori tutti i rally previsti nel calendario WRC 2012, tutti i 54 team e piloti oltre ad una modalità carriera completamente rinnovata. Milestone ha, inoltre, reso accessibile ogni aspetto di gioco per consegnare ai giocatori neofiti un gameplay subito appagante, permettendo nello stesso tempo a quelli esperti di rally di esplorare l’ampia e completa gamma di caratteristiche del gioco, guidando un’autentica auto WRC comodamente seduti sul divano di casa.

Lo Spike Engine che ha permesso agli sviluppatori di aggiungere tocchi di classe non da poco nelle rappresentazioni degli scenari e degli effetti ottici. E’ stata infatti migliorata in modo esaustivo, la calibratura degli effetti di luce ed ombra, le luminescenze della carrozzeria nelle visuali esterne e molto altro che danno la sensazione di essere davvero per strada guidando una vettura del circus WRC. Ma Milestone non si è fermata a questo e ha donato un grande apporto alla soddisfazione generale attraverso la funzione del co-pilota tutta in lingua italiana che rende l’esperienza di gioco ultra realistica. Per quanto riguarda la giocabilità il team di sviluppo ha puntato molto sulle sensazioni che un giocatore deve avere quando affronta una curva tenendo in considerazione molti fattori quali la vettura sulla quale si trova, il terreno che sta percorrendo, le condizioni atmosferiche e la fisica della vettura in base alla sua posizione sul tracciato. La differenza nel guidare una macchina a trazione anteriore o posteriore contro una vettura degli anni ’70 o ’80 spinte al massimo delle modifiche è sostanziale.

Inoltre, il nuovo sistema di gestione della fisica delle auto permette ad ognuno di creare uno stile di guida diverso ma che dovrà per forza di cose essere messo a punto in base alle vetture guidate ed alla loro rispondenza sul terreno in questione. Le visuali interne, molto suggestive, danno una percezione del realismo vicina al 100% mentre quelle esterne, soprattutto quella che inquadra il cofano della vettura e quella la livello strada, permettono una maggiore aggressività in entrata ed uscita dalle varianti proposte dal gioco.  

di Nemo 81