Comitato Fuoripista: Adr e il contratto “fantasma”

14 novembre 2012 | 04:35
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Comitato Fuoripista: Adr e il contratto “fantasma”

Enac rifiuta di rendere pubblica la delibera di approvazione. E il sindaco di Fiumicino cosa fa?

Il Faro on line – Dal Comitato Fuoripista riceviamo e pubblichiamo.”Enac e AdR hanno sottoscritto il Contratto di Programma 2012-2021, che il governo si accinge ad approvare entro il 31 dicembre 2012. Il Contratto di Programma prevede l’aumento delle tasse d’imbarco per 8,5 euro a passeggero, necessarie per implementare le opere infrastrutturali relative al Progetto definito “Fiumicino Sud”, da svilupparsi nel periodo 2012-2021. Inoltre, tale Contratto prevede per il periodo 2021-2044 il Raddoppio dell’aeroporto, progetto denominato “Fiumicino Nord”. 

“A tale proposito alcuni cittadini residenti nel Comune di Fiumicino hanno richiesto all’ENAC di prendere visione del contenuto della Delibera relativa al Contratto suddetto approvata il 19.10.2012 per conoscere i termini effettivi del piano di sviluppo a medio e a lungo termine, ma è stato loro negato. La documentazione è stata negata anche ad alcuni senatori della Repubblica, tant’è che si sono visti costretti a presentare in data 5.11.2012 una Interrogazione a firma del senatore Ferrante, che richiedeva al Ministro delle Infrastrutture e del trasporti di rendere immediatamente pubblico il Contratto di Programma, unitamente alla Convenzione di gestione dell’aeroporto. 

Come cittadini residenti nel Comune di Fiumicino, che subiranno i danni del Raddoppio dell’Aeroporto, ci chiediamo quale posizione intendono assumere i Comuni di Fiumicino e di Roma, la Provincia di Roma, la Regione Lazio, in quanto azionisti pubblici di Aeroporti di Roma, sempre che la Dirigenza della Società li abbia informati sul contenuto del Contratto medesimo. 

E’ mai possibile – conclude il Comitato Fuoripista – che il Sindaco di Fiumicino, che siede anche nel Consiglio di Amministrazione di AdR non senta la necessità di tutelare i suoi cittadini, o quanto meno di informarsi e comunicare al Consiglio comunale il contenuto del Contratto?”.